Monza super contro il Frosinone, da 0-2 a 3-2 nei minuti finali e ora si sogna la serie A!

Quando si dice che il calcio è uno degli sport più belli, sicuramente il più amato in Italia, soprattutto negli ultimi tempi sono sempre di meno quelli ad essere d’accordo. Poi, però, esistono partite come Monza-Frosinone e, allora, tutto sembra più chiaro. Perché il mix di emozioni, tra gioia e tensioni, che può dare un secondo tempo in cui si vedono cinque reti ed una squadra, il Monza appunto, che recupera dallo 0-2 al 3-2 in pieno recupero, è difficile da spiegare a parole.

Ci proveremo comunque nelle prossime righe per raccontare un match che sembrava destinato prima ad uno scialbo 0-0, poi ad una clamorosa vittoria del Frosinone, non senza sfortuna da parte dei biancorossi ed, infine, chiuso con una vittoria incredibile del Monza. Che, ora, quando si deve ancora disputare il big match tra Pisa e Lecce, si proietta ad un passo dalla vetta della classifica. E, con dieci risultati utili consecutivi ed una progressione di 7 vittorie e un pareggio in casa, può davvero aspirare alla promozione diretta in serie A.

Ci credono di sicuro i tifosi della curva Davide Pieri che anche oggi non hanno smesso un secondo di sostenere i propri beniamini in campo e li hanno spinti alla clamorosa rimonta sul Frosinone. Ci ha messo molto del suo anche Stroppa che, mai come questa volta, ha indovinato i cambi. I tre goleador biancorossi di giornata, infatti, Carlos Augusto, Ciurria e Mazzitelli su rigore, sono tutti entrati nel secondo tempo. Sull’altra panchina, Grosso, invece, ha ritardato le sue sostituzioni. E, con il senno di poi, forse rimpiangerà l’attesa.

LA CRONACA

Il match inizia con il Monza che conferma in toto la formazione che ha ottenuto la prima vittoria in trasferta del campionato a Brescia. In attacco, quindi, Valoti e Gytkjaer. A centrocampo non manca l’ormai insostituibile Colpani, affiancato da Machin e dal metronomo Barberis. Mancano Paletta e Dany Mota, che si sono appena negativizzati dal Covid, mentre in panchina si rivede Carlos Augusto dopo l’infortunio.

Il Frosinone, che vuole fare punti in trasferta per candidarsi a pieno titolo nei play-off, parte con le idee chiare. Charpentier e Garritano costruiscono la prima occasione al 10′: il primo serve il secondo che a tu per tu con Di Gregorio tira addosso al portiere biancorosso! Lo spavento non sveglia il Monza. La squadra di Stroppa fatica a trovare spazi in avanti e soffre il pressing offensivo dei laziali.

Così sono ancora gli ospiti, sempre con Garritano e poi con Zerbin, a farsi vedere dalla parti di Di Gregorio. Nel finale del primo tempo, i biancorossi si fanno vedere nella metà campo avversaria con pericolosità. Merito di un calcio piazzato di Barberis al 38′, che supera la barriera e finisce largo di poco più di un metro. Poi nel recupero l’ex Crotone colpisce addirittura il palo, sempre da calcio piazzato. Nel mezzo l’infortunio di Charpentier, bomber del Frosinone con 8 reti in campionato, priva Grosso di un tassello importante.

Nei primi minuti della ripresa, l’assenza dell’attaccante del Frosinone, sostituito da Novakovich, però, non si avverte. Dopo un destro a giro di Valoti, infatti, gli ospiti al 53′ trovano il vantaggio: cross di Zerbin da sinistra, Garritano è libero in area e di testa non lascia scampo a Di Gregorio! Dopo un altro legno del Monza, con Szyminski che colpisce di testa la traversa in ripiegamento difensivo sulla punizione battuta da Barberis, il Frosinone trova anche il raddoppio: Zerbin recupera palla sulla tre-quarti, il suo destro dalla lunga distanza è imparabile!

Quando, due minuti dopo, Gytkjaer fa tutto bene, si libera, ma poi manda la palla sulla parte alta della traversa, sembra davvero una giornata storta per il Monza. E, invece, di lì a poco tutto cambia. Prima al 70′, dopo un batti e ribatti in area, Carlos Augusto si trova al posto giusto al momento giusto e mette in rete!

La partita, a quel punto, si accende definitivamente. I biancorossi si lanciano in avanti, gli ospiti non rinunciano a proporsi in attacco con Garritano e Novakovich. Passano minuti di tensione ed attesa, anche in tribuna dove è tornato a farsi vedere il presidente Paolo Berlusconi. Pochi credono che il Monza possa mantenere l’imbattibilità casalinga. All’87’, però, Donati apre per D’Alessandro, cross perfetto da destra per il colpo di testa vincente di Ciurria! Per l’ex Pordenone è il primo gol con la maglia biancorossa.

L’U-Power Stadium diventa una bolgia. Il sostegno del pubblico di casa sembra spingere in porta i giocatori biancorossi. All’alba del recupero, il VAR richiama l’arbitro Pezzuto. Zampano, su un rimpallo in area, ha toccato con il braccio. L’assegnazione del rigore al Monza, il primo in campionato, è accolto da urla festanti dei sostenitori biancorossi. Mazzitelli, altro entrato dalla panchina, spiazza Ravaglia con sicurezza.

L’apoteosi è ormai completa. In campo si festeggia come se fosse già serie A. Bisognerà, ancora, conquistarla invece. A partire da domenica 19 dicembre, quando alle 18.30 i biancorossi saranno impegnati a Benevento, squadra con cui condivide i 31 punti in classifica.

Le foto sono di Buzzi

Marcatori: 53′ Garritano (F), 62′ Zerbin (F), 70′ Carlos Augusto (M), 87′ Ciurria (M), 92′ Mazzitelli (M) su rigore

MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Donati, Marrone, Caldirola; Pedro Pereira (63′ Ciurria), Colpani (73′ Mazzitelli), Barberis, Machin (63′ Carlos Augusto), D’Alessandro; Valoti (83′ Vignato), Gytkjaer (83′ Finotto). A disp: Sommariva, Rubbi, Sampirisi, Bettella, Siatounis, Antov, Brescianini. All. Stroppa

FROSINONE (4-3-3): Ravaglia; Gori, Cotali, Szyminski, Zampano; Zerbin (88′ Tribuzzi), Ricci, Boloca (88′ Lulic); Ciano (88′ Cicerelli), Charpentier (44′ Novakovich), Garritano. A disp: De Lucia, Minelli, Maiello, Haoudi, Satariano, Koblar, Manzari, Casasola.

Arbitro: Ivano Pezzuto (Lecce)

Ammoniti: Marrone (M), Zerbin (F), Boloca (F), Ricci (F)

Note: Tempo sereno, terreno in buone condizioni. Spettatori 2.660, 21.669,36 euro di incasso.

Recupero: 3′ pt, 5′ st