“Scatole di Natale” anche le medie Rodari di Desio aiutano i più bisognosi

Il progetto “Scatole di Natale” è approdato anche fra gli studenti e professori della scuola media Rodari di Desio. La partecipazione è stata alta. Lo scopo, lo ricordiamo, è quello di offrire a chi non ha, del prendersi cura di chi non ritiene scontati oggetti che per noi sono di uso quotidiano, dell’offrire attenzione a persone solitamente dimenticate.

Ogni classe ha procurato delle semplici scatole delle scarpe, le hanno ricoperte con carte da regalo decorate dagli alunni e vi hanno scritto il destinatario: uomo, donna, bambino o bambina. Gruppi di 4/5 studenti si sono preoccupati di reperire i regali da inserire nelle scatole, stando attenti a rispettare le consegne ricevute: in ogni scatola hanno inserito un passatempo (quaderno, libro, parole crociate, giochino…), una cosa calda, un prodotto di bellezza, una cosa golosa e un biglietto gentile. Ogni classe ha preparato più o meno 5 scatole che sono state ben chiuse e poi inviate.

Questa è stata la prima delle attività dello spazio educativo, a conferma che la scuola deve essere anche scuola di vita dove si insegnano e si imparano valori come la solidarietà e la collaborazione.

“E’ importante registrare e diffondere all’esterno delle mura della scuola tutto ciò che i nostri ragazzi si impegnano a fare nell’ambito della comunità scolastica – afferma Alessandra Palma, vice Presidente del Comitato Genitori Rodari e membro del Consiglio di Istituto dell’IC Prati Desio – in modo da far vedere ai genitori, al di là della didattica, quanto sia ricca l’attività promossa da Dirigenza e Docenti, da un lato per educare gli studenti alle buone pratiche che si richiedono ai cittadini realmente consapevoli e, dall’altro lato, per rendere orgogliosi gli alunni agli occhi delle famiglie e dell’intera comunità cui appartengono. Solo in questo modo riusciremo a dar vita, tutti insieme, ad una società realmente solidale, inclusiva e partecipata. Da qui nasce l’idea di una rinnovata collaborazione tra rappresentanti dei genitori e docenti, all’insegna di una comunicazione costante al fine di condividere intenti, progetti e risultati.”