Il Duomo di Monza apre le porte alla nuova statua in legno di San Gerardo

Lo scultore Gandini: “È stata una grande soddisfazione personale. Come ho già detto tornerò a trovarlo”.
La nuova statua del San Gerardo è stata accolta tra le preziose mura storiche del Duomo di Monza. Dopo un lavoro di quasi 300 ore, Matteo Gandini, scultore del legno di Missaglia (nel lecchese), ha consegnato ai monzesi la nuova scultura. L’opera è stata posizionata nell’ultima cappella, sulla destra. Contestualmente l’artista ha restituito la statua originale, che invece sarà esposta nella torre.
Lo scultore ha lavorato per ben 4 mesi per ricostruire una straordinaria copia della statua di San Gerardo, andata distrutta nella piena del Lambro dello scorso anno.
La nuova rappresentazione del compatrono, caro ai figli di Teodolinda, è stata realizzata in legno di cedro e dipinta con pittura a olio. È alta un metro e venti centimetri.
“È stato un bellissimo lavoro e anche piuttosto delicato. Sono felice di tanta partecipazione. Non ho mai assistito al rito del Santo nel fiume Lambro, ma mi sono documento e ho capito che per i monzesi è un momento molto importante“, ha affermato Gandini.
“È stata una grande soddisfazione personale. Come ho già detto tornerò a trovarlo”, ha aggiunto Gandini.