Monza, interramento di viale delle Industrie. La proposta del comitato contro smog, rumore e incidenti

“La misura è colma e secondo noi ormai l’unica soluzione è l’interramento”, questo il commento del Comitato Sant’Albino, che vive sulla propria pelle i tanti disagi portati da traffico e smog.
Che quello di Viale delle Industrie sia un tasto dolente, non è una novità. File infinite, smog, incidenti, traffico e viabilità in tilt sono all’ordine del giorno, negli orari di punta e non solo. A palesare la propria insofferenza sullo stato della grande arteria monzese nelle ultime ore sono stati i cittadini del ComitatoSant’Albino, che chiedono, tramite il blog di quartiere, che la strada per l’ingresso e l’uscita dal quartiere venga interrata. “Ad ogni ora un continuo passaggio interno (spesso a velocità eccessiva) di automobilisti in cerca di una scorciatoia – tuonano i cittadini. – Migliaia di auto in transito al giorno e un inquinamento spaventoso. La misura è colma”.
Viale delle Industrie: dal Comitato Sant’Albino la proposta di interramento
Se la misura è colma, quali sono le strade percorribili per cambiare la situazione? A domandarselo i cittadini del quartiere, che sembrerebbe stiano valutando anche una manifestazione pubblica per chiedere all’amministrazione di trovare una soluzione al traffico veicolare. Perchè, come si sottolinea nel blog, i problemi sono anche acustici, e quindi trasversali, per guidatori e non. “Nei giorni del lockdown quando non circolavano automobili c’era silenzio, adesso nelle ore di punta se si aprono le finestre sembra di sentire le cascate del Niagara in lontananza tanto é l’inquinamento acustico generato da macchine, camion e furgoni che circondano S. Albino e S.Damiano!”. In discussione anche il semaforo situato in prossimità della rotonda che porta al quartiere. “Col semaforo in funzione – prosegue il Comitato – code infinite in Viale Industrie e in uscita dal quartiere. Col semaforo spento l’uscita dal quartiere “per andare a Monza” è una roulette russa”.
Nel frattempo si susseguono incidenti gravi. Come ci ha raccontato l’associazione 2NOVE9 in occasione della Giornata Mondiale e Nazionale del Ricordo delle Vittime della strada, viale delle Industrie rappresenta una delle strade più pericolose della Brianza. “Tanti guard rail meritano manutenzione e serve anche spingere su una corretta educazione stradale per gli automobilisti”, ci aveva raccontato l’associazione.
Secondo le stime dei residenti del quartiere sarebbero 30.000 le auto di passaggio per il Viale al giorno, di cui 8.000 l’ora nelle ore di punta. Con conseguenti emissioni di sostanze: PM10 da combustione: 5 mg/Km. NOX: 60 mg/km. CO2: 2.380 g. per litro di benzina consumato. “Moltiplicate voi per 30 mila automobili”, chiosa il Comitato.