Baby gang, tra rapine e aggressioni: arrestati 3 minorenni a Brugherio e Carugate

Pesanti accuse rivolte a tre minorenni arrestati questa mattina a Brugherio e Carugate.
Rapine, lesioni personali, violenza o minaccia a pubblico ufficiale, danneggiamento e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Sono queste le accuse rivolte a tre minorenni arrestati questa mattina a Brugherio e Carugate
L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Comando Provinciale di Milano in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale per i Minorenni.
BABY GANG “20061”
Le indagini sono partite quando, la sera del 21 ottobre scorso, a Carugate, un giovane, mentre rincasava, era stato avvicinato da tre ragazzini, a cui aveva dovuto consegnare il cellulare, un paio di cuffie wireless ed un laptop, dopo essere stato minacciato e preso a pugni in faccia.
I carabinieri di Carugate e di Pioltello hanno così individuato un gruppo di ragazzi chiamato “20061”, corrispondente al C.A.P del comune di Carugate, tra i quali i tre indagati. Tutti italiani, di età compresa tra i 16 e i 17 anni, dediti in maniera sistematica alla commissione di reati contro la persona e contro il patrimonio a Carugate.
I militari ritengono possano essere coinvolti in una serie di episodi violenti, compiuti tra ottobre e dicembre 2021. 3 rapine aggravate, 3 violente aggressioni anche nei confronti di una guardia particolare giurata e di un sottufficiale della Guardia di Finanza, 2 danneggiamenti ed infine un episodio di minaccia a Pubblico Ufficiale quando, fermati da una pattuglia dei carabinieri, dopo averli minacciati si erano poi dileguati.
Due dei minori sono stati portati in carcere e uno è stato messo ai domiciliari.