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Blocco Euro4 diesel, Monti (Lega): “Le auto non ci sono eppure l’inquinamento cresce”

14 gennaio 2022 | 12:50
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Blocco Euro4 diesel, Monti (Lega): “Le auto non ci sono eppure l’inquinamento cresce”
Il vicecapogruppo del Carroccio al Pirellone, Andrea Monti 

Da oggi, venerdì 14 gennaio, saranno attivate nelle province di Milano, Monza e Cremona le misure temporanee di primo livello, come previsto dalla DGR 3606/2020.

Oggi a Milano, Monza e nell’Area metropolitana è scattato il blocco per le vetture Euro4 diesel. Eppure, in un periodo in cui, fra quarantene e smart working, il traffico su gomma è ai livelli minimi, la qualità dell’aria continua a peggiorare. A questo punto è palese come non siano le auto la principale causa dell’innalzamento degli agenti inquinanti, quanto il riscaldamento domestico”. Così il vicecapogruppo del Carroccio al Pirellone, il brianzolo Andrea Monti commenta il blocco degli Euro4 diesel.

UNA BATTAGLIA IDEOLOGICA: “LA COLPA E’ DEL RISCALDAMENTO DOMESTICO”

E aggiunge: “Questa battaglia ideologica da parte della Sinistra si dimostra una volta di più totalmente inefficace; è il fallimento della logica alla Greta Thunberg con cui si è colpito tutto il mondo delle auto creando danni enormi all’economia, e in special modo a quella lombarda, legata al settore automotive dei motori tradizionali. Oggi che le strade sono vuote”, prosegue Monti, “tocchiamo con mano il fatto che l’inquinamento c’è a prescindere dalle automobili. Occorre rivedere la narrazione che ha colpevolizzato diesel e auto e prendere atto del fatto che il problema dell’inquinamento va affrontato concentrandosi sugli effetti negativi del riscaldamento domestico. Purtroppo, a causa della miopia di certa parte politica, chi ha fatto le spese di scelte come il blocco degli Euro4 diesel sono i proprietari delle auto, inutilmente penalizzati e colpevolizzati”.

Monza, smog oltre i livelli. Da venerdì 14 scattano le misure di primo livello

Da oggi, venerdì 14 gennaio, saranno attivate nelle province di Milano, Monza e Cremona le misure temporanee di primo livello, come previsto dalla DGR 3606/2020.
Ieri è stato infatti registrato il 5° giorno consecutivo di superamento del limite giornaliero di PM10 in provincia di Monza (64 µg/m³) e il 4° nelle province di Milano e Cremona(rispettivamente 54 e 59 µg/m³).

LIMITAZIONI TRAFFICO 

Relativamente al traffico, le limitazioni si attivano nei Comuni con oltre 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria in fascia 1 e 2. In questo caso non possono circolare le auto di classe fino a euro4 diesel, comprese quelle dotate di filtro antiparticolato, dalle 8.30 alle 18.30. Oltre a quelle già soggette alle limitazioni permanenti.

RISCALDAMENTO E AGRICOLTURA

Per quanto riguarda le misure su riscaldamento e agricoltura, le limitazioni si applicano a tutti i comuni della provincia interessata dai superamenti continuativi e prevedono il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa – in presenza d’impianto di riscaldamento alternativo – con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle e il limite a 19 gradi delle temperature all’interno degli edifici, con tolleranza di 2 gradi. Relativamente alle limitazioni in agricoltura, è vietato lo spandimento dei reflui zootecnici, salvo iniezione diretta o interramento immediato.

DIVIETO DI FALO’ RITUALI E COMBUSTIONI ALL’APERTO 

Ulteriori divieti sono relativi a tutti i tipi di combustioni all’aperto con particolare riferimento – considerato il periodo dell’anno – ai falò rituali.

SITO INFOARIA

Sul sito www.infoaria.regione.lombardia.it sono riportate tutte le informazioni relative alle misure temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria. Il sito prevede anche un servizio di notifiche per essere informati tempestivamente circa l’attivazione delle misure temporanee. L’alert può essere attivato previa registrazione.