Si è tenuta, oggi domenica 30 gennaio, la prima edizione del trofeo “Città di Seregno”, ultima gara stagionale del circuito Lombardia Piemonte del Comitato ciclismo Lombardia. Dalle 9 di mattina, oltre 170 ciclocrossisti partecipanti di ogni età hanno riempito il parco comunale Ceredo in Viale Tiziano trasformato per l’occasione in una “cittadella dello sport” con decine di stand, chioschi per il ristoro e nastri a delimitare il tracciato urbano. Dagli open agli esordienti fino ai master con la mountain bike, le diverse categorie nelle cinque gare in programma si sono cimentate in un circuito non particolarmente tecnico perché privo di dislivelli ma non per questo meno spettacolare.
“Abbiamo inserito ostacoli artificiali come i salti delle traverse – spiega il presidente di ASD Biketeam Respace Marco Tagliabue organizzatore dell’evento seregnese insieme a Nicola Viganò di Cicli Brianza – abbiamo predisposto un tracciato a spirale da percorrere tutto in velocità”. “In questo finale di stagione è importante saper dosare le forze perché è difficile portare a termine tutte le prove”, dice Stefano Pedrinazzi, presidente del comitato regionale lombardo della Federazione Ciclistica Italiana.
A dare il via alla prima gara sotto la bandiera a scacchi ha voluto esserci anche Lucio Colzani, campione di ciclocross nell’ultima gara ufficiale disputata a Seregno nel lontano 1969. Seregno si conferma terra di ciclismo con alle spalle una lunga tradizione, campioni italiani e storiche società come la Salus Ciclistica. “Erano tanti anni che qui non si teneva un evento importante di ciclocross con una gara di un certo livello”, dice Marco Tagliabue che sottolinea poi l’importanza per due associazioni sportive distinte di aver unito le forze per portare la gara nella città brianzola. Proprio in questi giorni sono in corso a Fayetteville, in Arkansas (Stati Uniti) i campionati mondiali di ciclocross 2022.