Dopo 58 anni il marchio TEMPOTEST® di Sovico diventa “storico” (e di interesse nazionale)

25 gennaio 2022 | 11:57
Share0
Dopo 58 anni il marchio TEMPOTEST® di Sovico diventa “storico” (e di interesse nazionale)
Sede della Parà Spa a Sovico

“Tempotest” è noto nel mondo, vanta un export che raggiunge ben 139 Paesi.

L’utilizzo della fibra acrilica tinta in massa è stata la svolta per la Parà e il marchio Tempotest. Era il 1964. Tessuti made in Brianza, nati a Sovico alla Parà, che oggi è un’azienda alla terza generazione e ha portato il marchio Tempotest in giro per il globo. E la novità è che dopo 58 anni il marchio è stato riconosciuto come “storico” e di interesse nazionale dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.

“Tempotest” è noto nel mondo: un export che oltre a fare tappa in 139 Paesi è arrivato, grazie all’assoluta qualità del prodotto offerto, anche nella sala Ovale quando il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, scelse le stoffe firmate Tempotest per arredare la Casa Bianca.

Tappa fondamentale è nel 1964, quando il colosso chimico italiano Montecatini cede all’azienda brianzola il marchio “Tempotest” e l’utilizzo della fibra acrilica tinta in massa, fibra perfetta per installazioni all’aperto. Il tessuto Tempotest porta l’azienda ad essere leader nel settore a livello mondiale.

Generico gennaio 2022Matteo Parravicini, amministratore delegato

Proprio l’anno scorso l’azienda di Sovico ha celebrato il suo primo secolo di vita. Fondata da Mario Parravicini nel 1921, da allora produce tessuti di alta qualità, utilizzati per la protezione solare, l’arredamento di interni ed esterni e la nautica, con una forte identità stilistica italiana. Oggi questa realtà imprenditoriale è guidata sempre dalla famiglia Parravicini. “Il fatto che il nostro marchio sia stato riconosciuto come storico mi riempie di gioia – ha affermato l’amministratore delegato, Matteo Parravicini -. Sono sicuro che orgoglio e merito siano condivisi anche con i tanti dipendenti che lavorano da anni con noi”.

Pannelli solari, un impianto di depurazione e uno di cogenerazione sono elementi che dimostrano sia la costante capacità di innovazione, nel 2017 un investimento da 6 milioni di euro l’aveva catapultata nel mondo del 4.0, sia l’attenzione di questa azienda verso l’ambiente. Nel 2020 la Parà ha annunciato  il suo ingresso in “React”, un progetto che rientra nel programma europeo Horizon 2020 e che si occuperà della gestione dei rifiuti di tessuti acrilici provenienti da tende e arredi outdoor. Un percorso di 36 mesi che porterà alla creazione di un tessuto riciclato per ridurre l’impatto ambientale di questo tipo di produzioni.

Generico gennaio 2022