Monza non cresce. Nel 2030 l’invecchiamento supererà le nascite: 1 coppia su 5 senza figli

13 gennaio 2022 | 11:41
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Monza non cresce. Nel 2030 l’invecchiamento supererà le nascite: 1 coppia su 5 senza figli

Se a gennaio 2020 il totale dei cittadini monzesi è stato registrato a 124.840, la previsione a gennaio 2030 è di poco superiore: 125.362.

Come sarà Monza tra una decina di anni? Chissà cosa troveranno le nuove generazioni nella città di Teodolinda … se di nuove generazioni si può parlare però. Perché, stando ai dati pubblicati dall’Istat nel novembre 2020 in uno studio denominato “Previsioni demografiche comunali, 1 gennaio 2020 – 1 gennaio 2030” sembrerebbe proprio che Monza crescerà pochissimo, ci saranno più anziani e meno giovani.

I DATI 

Se a gennaio 2020 il totale dei cittadini monzesi è stato registrato a 124.840, la previsione a gennaio 2030 e di poco superiore: 125.362.

Da quello che emerge dai dati risulta un quadro più ampio e che può considerarsi un campanello d’allarme: l’invecchiamento supera le nascite. Se nel 2020, il totale della popolazione racchiusa nella fascia anagrafica 0 – 19 anni era di 21.928 , il numero va progressivamente a calare fino ad arrivare a 19.812 nel 2029.  Al contrario succede per la popolazione over65: 30.667 nel 2020 contro i 33.420 del 2029.

In dieci anni, a Monza, il tasso di natalità cresce ma di poco. Secondo le previsioni statistiche dello studio sperimentale di Istat, i nati nel 2030 nella città di Teodolina saranno 952 contro gli 817 registrati nel 2020. 

Futuro della popolazione: meno residenti, più anziani, famiglie più piccole

Un problema che non riguarda esclusivamente Monza, ma l’Italia intera. Se pensiamo ancora un po’ oltre, arrivando addirittura al 2050, sempre stando ai dati Istat, nel Bel Paese gli anziani saranno il triplo dei giovani: tre anziani ogni ragazzino under 14. E l’età media, che oggi è intorno ai 45 anni arriverà a superare i 50.Le previsioni sul futuro demografico in Italia restituiscono un potenziale quadro di crisi.

La popolazione residente è in decrescita: da 59,6 milioni al 1° gennaio 2020 a 58 mln nel 2030, a 54,1 mln nel 2050 e a 47,6 mln nel 2070. Il rapporto tra giovani e anziani sarà di 1 a 3nel 2050 mentre la popolazione in età lavorativa scenderà in 30 anni dal 63,8% al 53,3% del totale.

La crisi demografica sul territorio: entro 10 anni l’81% dei Comuni avrà subito un calo di popolazione, l’87% nel caso di Comuni di zone rurali. Previsto in crescita il numero di famiglie ma con un numero medio di componenti sempre più piccolo. Meno coppie con figli, più coppie senza: entro il 2040 una famiglia su quattro sarà composta da una coppia con figli, più di una su cinque non avrà figli.

E in Brianza?

La popolazione brianzola nel complesso registra una buona crescita: in dieci anni, dal 2020 al 2030, i brianzoli salgono da 870.193 a 975.864. Dato che va a sottolineare che dopo il tracollo 2020, dovuto al covid, si ipotizza una ripresa, sia naturale che migratoria.