Nella BMW del papà con la cocaina: nei guai 35enne

Carabinieri lo hanno fermato durante un “controllo volante”, immediato anche il ritiro della patente.
Venerdì pomeriggio, parallelamente al servizio ad “alto impatto” dei carabinieri della Stazione di Seregno, i militari di Giussano hanno effettuato un servizio di pattugliamento del territorio volto al controllo della circolazione stradale e al contrasto dello spaccio e del consumo di stupefacenti.
Verso le 19:30, in Via Massimo D’Azeglio, i militari hanno intercettato una BMW Serie1 procedere con andatura aggressiva in mezzo al traffico cittadino del rientro serale.
Senza indugiare la pattuglia ha invertito la marcia, ha raggiunto la BMW e ha effettuato un “controllo volante”. Alla guida vi era un 35enne brianzolo che già due anni fa, in pieno lockdown, era stato sanzionato per aver violato il divieto di circolazione.
L’uomo, in palese stato di frenesia e agitazione, è stato trovato in possesso di una dose di cocaina e i carabinieri hanno quindi deciso di invitarlo a sottoporsi agli accertamenti per la verifica dell’uso di sostanze stupefacenti presso una struttura ospedaliera.
Avendo rifiutato l’accertamento, il 35enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria con contestuale e immediato ritiro della patente di guida e segnalazione all’autorità prefettizia.
Durante i controlli è emerso anche che la BMW era sospesa dalla circolazione dallo scorso mese di novembre quando era stata fermata senza revisione.
Poco prima di questo controllo, attorno alle 17:00, i carabinieri di Giussano avevano già colto un altro giovane con la cocaina in macchina, questa volta però in Via 2 giugno di Briosco. Anche in quel caso, è stato grazie a un “controllo volante” che i militari hanno fermato un 41enne, con precedenti per reati in materia di stupefacenti che, alla guida di una Fiat Punto, è stato fermato e trovato in possesso di una dose di cocaina, verosimilmente acquistata poc’anzi. Per l’uomo è scattata la segnalazione all’autorità prefettizia.