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PizzAut chiude per portare le pizze ai medici. L’odio dei no-vax: “Nico Acompora, delinquente!”

7 gennaio 2022 | 14:51
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PizzAut chiude per portare le pizze ai medici. L’odio dei no-vax: “Nico Acompora, delinquente!”

Raffica di insulti al padre fondatore della pizzeria e ai ragazzi autistici: Nico Acampora pronto ad incontrare per un confronto gli odiatori da tastiera

Lunedì 3 gennaio, come vi avevamo già raccontato sul nostro giornale online, la pizzeria di Nico Acampora non ha aperto ai clienti: saracinesche abbassate ma per scelta. I ragazzi autistici, infatti, a bordo del loro food truck si sono fatti trovare al centro vaccinale di Monza per consegnare gratuitamente le loro pizzae ai medici e agli infermieri, ancora una volta, chiamati ad un grande sforzo per la nuova ondata epidemica che sta mettendo a dura prova molti brianzoli.

La notizia, accolta positivamente dai più, ha però ha trovato anche un muro di odio contro cui scontrarsi: tanti gli insulti che Nico Acampora ha ricevuto sui social dai no-vax. “Nico sei una m ….”, ha scritto qualcuno. Commento a cui ne sono seguiti molti altri simili.

La risposta di Nico Acampora

Non si lascia piegare dagli odiatori da tastiera il padre fondatore di PizzAut. Dopo aver “raccolto” tutti i vari commenti ricevuti a seguito della sua scelta volontaria di non aprire per sostenere i medici e gli infermieri, ha deciso, social per social, di rispondere a tutti loro con un unico lungo post sulla pagina facebook della pizzeria.

“L’Italia è un paese strano, dove bisogna dividersi per forza in Guelfi e Ghibellini, dove bisogna per forza odiare qualcuno, dove per sostenere le proprie idee si deve cercare un nemico da abbattere.Per questo motivo, probabilmente, sono diventato oggetto di interesse di alcuni cosiddetti no vax – si legge – alcuni di loro, non tutti fortunatamente solo una piccola parte aggressiva ed ignorante, si sono scatenati nei commenti su di me e PizzAut, così sono diventato un delinquente, un venduto, un servo…Tutto questo perchè siamo stati con i ragazzi di PizzAut al Centro Vaccinale di Monza, abbiamo fatto le pizze per medici ed infermieri, per dire loro Grazie e per sostenere la campagna Vaccinale”.

Il post poi continua con un invito da parte di Nico Acampora: “Devo dirvi, cari odiatori da tastiera, che sono disponibile a confrontarmi con voi in qualsiasi momento, che sono disponibile a parlare di diritti e di doveri, che posso dialogare sui contenuti, sulle contraddizioni, che posso capire il timore di una compressione di diritti democratici…che sono disponibile ad accogliere qualsiasi vostra critica ed anche tutte le vostre offese personali. Ma non posso in nessun modo accogliere le offese ai ragazzi di PizzAut, loro non lo meritano – e chiude – Devo essere sincero il vostro eccesso di livore mi spaventa ma non mi turba…sono disponibile ad offrire una pizza anche a voi,  all’aperto con il nostro truck food e rispettando le norme…sono sicuro che la pizza più Buona della Galassia Conosciuta vi vaccinerebbe almeno dal virus dell’odio”