Seregno, Gabriele Cirilli in scena al San Rocco con “Duepuntozero”

Lo show il 22 febbraio per la onlus Cancro Primo Aiuto
Il sorriso, si sa, è terapeutico e quando è contagioso ci fa stare meglio. Lo sa bene Gabriele Cirilli: martedì 22 febbraio il comico di Zelig salirà sul palco del cineteatro San Rocco di Seregno col suo spettacolo “Duepuntozero”. Lo show, organizzato dalla onlus Cancro Primo Aiuto, aiuterà le attività del Progetto “Medica Etica”: il poliambulatorio di via Lambro 19 a Seregno punta ad ampliare i servizi a favore dei malati oncologici e non solo.
Per Gabriele Cirilli la stagione teatrale in corso è l’occasione per festeggiare i vent’anni dal suo primo spettacolo “Chi è Tatiana?”, omaggio al personaggio che lo ha reso celebre sul piccolo schermo all’interno del programma Zelig. “Duepuntozero” mette in scena i vizi degli italiani ma allo stesso tempo incoraggia la riflessione su come sopravvivere stando al passo con il tempo attraversando tutti generi del teatro comico: dalla commedia degli equivoci al cabaret, dai racconti di vita vissuta comici a canzoni, monologhi e brillanti gag.

Sul palco, senza fronzoli scenici ma solo con un videoproiettore, il comico abruzzese proporrà al pubblico la sua vena comica di sempre ma anche una comicità matura, consapevole, frutto di un percorso di crescita umana ed artistica lunga vent’anni. Ma quanto è cambiata per un attore di teatro l’interazione col pubblico in sala con la mascherina? «La mascherina ormai è diventata come quando tu vai in montagna a sciare e metti la sciarpa, ormai fa parte del nostro vivere. – racconta Cirilli – Quando ho ricominciato a recitare a giugno, non appena i teatri hanno riaperto i battenti, la prima volta mi ha fatto impressione. Poi però leggo la luce che c’è negli occhi delle persone, sento nel pubblico la voglia di divertirsi, la mia voglia di portare questo divertimento e quindi si crea lo stesso una bella interazione».