bambini |
Sociale
/

Seregno, nasce il primo parco interamente inclusivo della città

3 gennaio 2022 | 10:00
Share0
Seregno, nasce il primo parco interamente inclusivo della città

I giochi che verranno posizionati sono stati scelti in maniera partecipata, a seguito di un confronto e una condivisione con i genitori dei bambini e dei ragazzi della scuola speciale.

Un bellissimo progetto, che sta davvero molto a cuore all’amministrazione comunale, ha iniziato a prendere vita nelle scorse settimane. Si tratta della realizzazione del primo parco interamente inclusivo della città di Seregno.
Si troverà davanti alle Scuole Rodari, in Via Pacini. “Quelle scuole comprendono la Scuola speciale, dedicata a bambini e ragazzi con gravi problematiche psicofisiche. Un luogo davvero straordinario: sono rimaste poche scuole di questo tipo in Italia, e rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per tante famiglie della Brianza e non solo che hanno figli con forti disabilità” spiega il sindaco Alberto Rossi.
“Negli scorsi mesi, avendo l’intenzione di realizzare un Parco Giochi Inclusivo, accessibile anche a bambini con disabilità, abbiamo pensato che proprio lo spazio verde Bambini di Beslan lì davanti, sprovvisto di aree gioco di fianco alle Rodari, fosse quello giusto. Quel luogo dedicato alle piccole vittime della strage compiuta in una scuola a Beslan nel 2004, in Russia, nell’ambito della seconda guerra cecena, diventerà occasione simbolica di ricordo delle vittime innocenti delle guerre dedicando alla loro memoria un luogo di gioia, serenità e gioco inclusivo e aperto a tutti i bambini, a partire da quelli con disabilità” prosegue il primo cittadino.
I giochi che verranno posizionati sono stati scelti in maniera partecipata, a seguito di un confronto e una condivisione con i genitori dei bambini e dei ragazzi della scuola speciale, per scegliere insieme i giochi che fossero migliori per le esigenze dei loro figli. In questo percorso, due giochi sono stati scelti e donati dall’Associazione Gabry Little Hero, che ci ha fornito un contributo davvero prezioso.
Nelle scorse settimane sono partiti i lavori: si è spianato il terreno e si sono piantate 14 nuove piante, 6 peri e 8 aceri. Tra un po’ di tempo toccherà ai giochi. “Uno di questi nuovi alberi l’ho piantato personalmente insieme a Massimiliano Riva, Presidente di Gelsia, che fornisce un importante contributo per la realizzazione del Parco Inclusivo. Una sorta di “posa della prima pietra” simbolica, di “primo albero”, che dà il via alla realizzazione di un nuovo luogo, bello e speciale” ha concluso Rossi.