Villasanta, omissione di soccorso: due in 15 giorni. Rintracciati e denunciati i colpevoli

Prima una donna è stata urtata mentre viaggiava sul suo monopattino elettrico, poi un 60enne è stato investito. In entrambi i casi, chi ha provocato l’incidente, è scappato.
Una donna urtata da un’auto mentre viaggiava sul suo monopattino e un sessantenne investito. Due incidenti in due giorni diversi di gennaio che però hanno un denominatore comune: omissione di soccorso, due in meno di quindici giorni. In entrambi i casi, infatti, chi ha provocato l’incidente se ne è andato senza lasciare i propri dati e senza nemmeno prestare aiuto.
Fortunatamente l’impianto di videosorveglianza del Comune di Villasanta e i controlli della Polizia locale hanno permesso di individuare entrambi i colpevoli che sono così stati denunciati per omissione di soccorso.
IL PRIMO CASO
Il primo incidente risale alla mattina del 3 gennaio, alle ore 8.30: vittima di omissione di soccorso è stata una donna che viaggiava in monopattino elettrico e che, in via Carducci, è stata urtata da un veicolo. L’automobilista, accertandosi a voce della salute dell’altra persona, si è però allontanata senza lasciare i propri dati. La ferita è stata condotta all’Ospedale San Gerardo di Monza per le medicazioni del caso. Per lei una prognosi di 5 giorni. Gli agenti della locale hanno analizzato le registrazioni del sistema di video sorveglianza, hanno incrociato le immagini con informazioni sul parziale della targa del veicolo e sono infine arrivati alla conducente che si era dileguata al momento dell’incidente. Si tratta di una persona che abita in città, denunciata per omissione di soccorso.
IL SECONDO CASO
L’altro incidente risale al 14 gennaio (l’identificazione è del 22). In quella data, in via Confalonieri all’intersezione con via Sauro, intorno alle 7 del mattino, un veicolo ha investito un pedone e poi si è allontanato. Gli accertamenti degli agenti hanno consentito di rintracciare un 60enne residente in città, denunciato all’autorità giudiziaria. Seguirà la sospensione della patente di guida. Per la vittima, una prognosi di 10 giorni.