Brianza-Carabinieri, maxi controlli in 9 stazioni e per 150 persone: trovati droga e clandestini

Carabinieri controlli straordinari –  Nel pomeriggio di ieri, 4 febbraio, i carabinieri della Compagnia di Seregno hanno realizzato un servizio di controllo straordinario del territorio. Nel mirino dei militari i fenomeni di criminalità urbana che si verificano nei pressi degli scali ferroviari, aree dove a più riprese le pattuglie dell’Arma sono chiamate a intervenire per i reati che di volta in volta si verificano. basti ricordare, il caso della rapina del monopattino sulla banchina della stazione ferroviaria di Seveso di fine ottobre e quello della 18enne brasiliana ubriaca che, qualche giorno fa, ha devastato il bar di quella stazione. Insomma, il lavoro per i carabinieri non manca mai.

Ieri i carabinieri della compagnia di Seregno hanno fatto visita in ben nove stazioni: quella di Seregno, le due stazioni di Seveso, quella di Lentate, quella di Meda, quella di Carate Brianza, quelle di Besana Brianza (due stazioni) e infine quella di Renate.

A Seregno i carabinieri sono intervenuti proprio mentre vari gruppetti di stranieri, molti di giovane età, erano intenti a bivaccare e a consumare alcolici. All’arrivo dei militari c’è stato un fuggi-fuggi generale e se da una parte alcuni sono riusciti ad allontanarsi, molti altri sono stati identificati. I controlli hanno interessato l’intera area ferroviaria comprendendo banchine, sottopasso tra i binari e sala d’attesa.

L’attività ha visto l’identificazione complessiva di centocinquanta tra passeggeri dei treni e persone, perlopiù straniere, che si aggiravano attorno agli scali. Alcuni di questi, di soventi dediti all’abuso di alcol e all’assunzione di stupefacenti, all’arrivo dei militari dell’Arma si sono allontanati.

A due soggetti sono stati trovati modiche quantità di hashish e marijuana sufficienti comunque per procedere alla segnalazione all’autorità amministrativa e al contestuale sequestro.

Tra i fermati anche un nigeriano 24enne con precedenti per reati contro la persona che, avendo il permesso di soggiorno scaduto dal 2018 con domanda di rinnovo rigettata, è stato denunciato per il reato di immigrazione clandestina.