Carate. Ruba i gioielli agli anziani zii e li rivende al compro oro per acquistare droga

Il cinquantaduenne ha ammesso le proprie colpe giustificandosi che con i soldi aveva fatto il pieno alla macchina, un po’ di spesa, compreso alcune dosi di cocaina.
Carate Brianza. Poteva sembrare una visita di cortesia, in realtà si era recato a casa loro per sottrargli oro e soldi. Con un’operazione lampo i carabinieri scoprono il nipote e recuperano il maltolto. I militari della Stazione di Carate in Brianza, al termine degli accertamenti di polizia giudiziaria, hanno denunciato un cinquantaduenne per furto in abitazione, in quanto l’uomo, durante una visita a degli anziani parenti, 84 e 87 anni, con la scusa di vedere e ammirare la loro abitazione, approfittando della loro fiducia, si era impossessato dei loro soldi e degli oggetti in oro – ricordi di una vita – presenti in casa.
Lui, conosciuto ai carabinieri per i precedenti in materia di stupefacenti, durante la visita, con il pretesto di potere usufruire della toilette prima e di girare la casa poi, si era intrufolato nella camera da lettodegli anziani zii e della badante per poi lasciare di fretta l’abitazione.
La prima a insospettirsi era stata proprio la badante che si era accorta della borsa aperta e del portafoglio svuotato lasciato all’interno del bagno. Tuttavia anche la camera da letto si presentava in disordine e con i cassetti aperti e da una veloce verifica i due anziani si erano accorti della mancanza di oggetti preziosi di famiglia.
I carabinieri immediatamente intervenuti sul posto, raccolte le testimonianze delle vittime, hanno subito focalizzato l’attenzione sul parente venuto in visita e con un’indagine lampo l’hanno rintracciato e perquisito. Dagli accertamenti eseguiti a casa dell’uomo gli investigatori hanno trovato una ricevuta di un compro oro della zona che descriveva la vendita di oggetti risultati compatibili con quelli portati via dalla casa degli anziani.
Il cinquantaduenne, denunciato all’Autorità Giudiziaria, ha ammesso le proprie colpe giustificandosi che con quei soldi aveva fatto il pieno alla macchina, un po’ di spesa – compreso alcune dosi di cocaina – motivo per il quale è stato segnalato anche alla Prefettura di Monza.
I carabinieri si sono poi diretti sul compro oro giungendo in tempo per recuperare gli oggetti di valore rubati, appena prima che fossero avviati alla fusione. Gli stessi verranno restituiti agli anziani proprietari.