Monza. Gran Premio, Fumagalli (M5S): “I fondi regionali vadano al Consorzio, piuttosto che ad ACI”

Secondo la proposta del pentastallato, entrambi gli enti potrebbero realizzare gli interventi necessari e allo stesso tempo alzare la posta, rilanciando magari anche per la Formula E o comunque attraverso iniziative coordinate che abbiano come obiettivo il rilancio turistico dell’intero complesso.
Monza. “I fondi regionali, che si sommano a quelli già erogati dallo Stato, servono per salvare il Gran Premio di Monza o l’ACI? La domanda sorge spontanea, dal momento che è incomprensibile il motivo per cui queste risorse finiscano nelle casse di un carrozzone inutile che già, unico in Europa, si finanzia attraverso il PRA. Per questo ho proposto a Regione Lombardia che la gestione dei fondi stanziati per assicurare il Gran Premio di Formula a Uno a Monza, anche negli anni a venire, siano gestite dal Consorzio Parco di Monza e Villa Reale” queste le parole del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Marco Fumagalli, in merito alla delibera attraverso la quale la Giunta regionale, in sinergia con le risorse statali, conferma il contributo riconosciuto a favore della federazione sportiva nazionale Automobile Club d’Italia per sostenere gli investimenti funzionali alla progettazione e realizzazione del Gran Premio di Monza.
Secondo la proposta del pentastallato, entrambi gli enti potrebbero realizzare gli interventi necessari e allo stesso tempo alzare la posta, rilanciando magari anche per la Formula E o comunque attraverso iniziative coordinate che abbiano come obiettivo il rilancio turistico dell’intero complesso.
!Mi auguro che questa proposta possa essere accolta quando giungerà in consiglio regionale la legge che garantisce finanziamenti regionali ad ACI per la gestione del GP di F1 a Monza. Al contrario significherebbe che i fondi regionali non sono erogati a salvaguardia del Gran Premio, ma per salvare ACI e lo troverei francamente assurdo. Se lo Stato vuole mantenere in vita ACI faccia pure, ma noi in Lombardia dobbiamo porci obiettivo di dare opportune risorse finanziarie e strumentali per il rilancio artistico sportivo culturale e ambientale di tutto il complesso monumentale del parco di Monza, compreso la pista, con una riqualificazione rispettosa dell’ambiente circostante e utile al rilancio artistico, sportivo, culturale dell’intero complesso. E chi più del Consorzio Parco Villa Reale può garantire tale prospettiva e obiettivo?” ha concluso il consigliere regionale.