Monza, lutto nel mondo della politica e non solo. È morto Armando Pioltelli

Monza. Ha reso trasparente il consiglio comunale di Monza per dieci lunghi anni. Armando Pioltelli, volto noto della politica monzese, prima come consigliere dei Ds poi come cronista del parlamentino cittadino sull’Arengario.net, è morto all’età di 72 anni. 

Nel suo quaderno a quadretti formato A4 Armando ha sempre annotato ogni minimo fatto delle sedute dell’Assise monzese con la firma “Armando uniti si vince”. Storico esponente della sinistra monzese, ha militato in Democrazia Proletaria, poi nel Pci e in Rifondazione comunista fino ad approdare nel Pd. E’ stato consigliere comunale fino al 2012 e, sempre nello stesso anno, ha partecipato alle primarie dei dem.

Un uomo buono, onesto, che credeva nel potere della condivisione. Armando Pioltelli era così. Quando seguiva il consiglio dai banchi della stampa, dispensava sempre buoni consigli alle nuove leve (me compresa ndr).

Tanti i messaggi di cordoglio: “È morto Armando Pioltelli, esponente storico della sinistra monzese. Con lui ho ricominciato, oramai tanti anni fa, a fare politica. Mi ha insegnato molto, soprattutto il valore dell’unità. Addio Armando, che la terra ti sia lieve” il messaggio di Vincenzo Ascrizzi. 

“Mi dispiace moltissimo, persona disponibile, simpatica, arguta. Ricordo le lunghissime serate in Consiglio Comunale, la sua tenace volontà di impegnarsi per il bene della “cosa pubblica”. Il suo spronare tutti, maggioranza e opposizione, a trovare soluzioni per i cittadini. Anche le sue cronache dei Consigli Comunali, anche dopo il termine del suo mandato, facevano parte di questo spirito di dedizione alla città” il commento di Ettore Radice.