Monza, polizia locale: nel 2021 più controlli e operazioni. Raddoppiano i cani anti-droga

Tempo di bilanci per la Polizia Locale di Monza. Presentato oggi il report dell’attività svolta durante il corso del 2021, con dati che indicano un numero in crescita di azioni sul fronte della sicurezza.
Anche un nuovo pastore tedesco entrerà a far parte della Polizia Locale di Monza, si chiama Boss e affiancherà Narcos. Una forza lavoro in più a Monza nella lotta contro il crimine e in particolare contro lo spaccio. Il nuovo arrivo è stato annunciato a Monza, questa mattina 3 febbraio, durante la conferenza stampa per presentare il report 2021 delle attività svolte dalla Polizia Locale, alla quale era presente il sindaco Dario Allevi, il Comandante Pietro Curcio e l’assessore alla Sicurezza Federico Arena.
“Abbiamo puntato moltissimo sulla sicurezza urbana – afferma l’Assessore – abbiamo aumentato di molto i controlli nelle zone che erano diventate aree di degrado urbano. Per esempio con un presidio fisso nella zona della stazione ferroviaria, ai Boschetti Reali, dove ci sono controlli quotidiani, con i militari per le vie cittadine. Dai numeri si evince quanta e quale sia stata la nostra presenza sul territorio”.
Nel solo 2021 sono stati sequestrati più di 8 chili di droga, il doppio rispetto al 2020. E le persone denunciate sono il 70% in più. Nel 2022, quest’anno, grazie a un bando pubblicato dal Ministero dell’Interno, la Prefettura di Monza e Brianza ha assegnato un contributo di 27.500 euro per finanziare progetti con il fine di contrastare la vendita e la cessione di sostanze stupefacenti. “Abbiamo individuato tre aree sensibili da presidiare con maggiore capillarità, in particolare Corso Milano (nel tratto compreso tra largo Mazzini e largo Molinetto e vie laterali), i Giardini della Villa Reale e Boschetti Reali e le zone adiacenti agli Istituti scolastici monzesi“, conclude Arena.
MONZA SICURA OPPURE NO? I NUMERI
Quando si parla di sicurezza in città, il tema andrebbe letto da due punti di vista: la sicurezza effettiva e quella percepita. Questo è quello che mette tappeto della discussione il Sindaco Dario Allevi.
“Da una parte, grazie al Prefetto che ci riporta costantemente tutti i numeri delle forze dell’ordine in campo nella nostra città, possiamo dire che la sicurezza a Monza è in netto miglioramento – sottolinea – di contro, c’è anche il fenomeno della sicurezza percepita, che invece, purtroppo peggiora: i cittadini non si sentono al sicuro e questo è un trend che deve essere invertito al più presto”.
E aggiunge: “Non possiamo sperare che Monza sia un’isola felice, in tutta Italia c’è questa tendenza: trent’anni fa la situazione era molto più tranquilla, ma ora, è giusto dirlo, Monza non è più pericolosa di tante altre città”.
Federico Arena, Assessore alla Sicurezza, elenca i dati: “ Sono tutti in crescita i principali indicatori rispetto al 2020: I servizi di pronto intervento sono passati da 11.211 a 13.484 (+20,27%), le persone identificate e controllate sono passate da 9.954 a 13.268 (+33,29%), la quantità delle sostanze stupefacenti sequestrate è passata da 4.349,70 grammi a 8.657,06 grammi (+99,03%), le persone denunciate o arrestate per reati legati allo spaccio da 20 a 34 (+70%), i controlli delle aree «sensibili» da 2.386 a 3.186 (+33,53%), i pattuglioni serali da 16 a 29, da 532 a 1.102 (+107,14%) le infrazioni accertate al Nuovo Regolamento di Polizia Urbana”
Prosegue Arena: “Prioritarie sono la tutela della sicurezza e l’incolumità dei nostri cittadini. I risultati ottenuti lo scorso anno sono certamente frutto sia dell’azione singola che di quella congiunta tra le Forze dell’Ordine, che lavorano con competenza e dedizione sul nostro territorio. Manterremo alta l’attenzione e proseguiremo con gli interventi mirati al potenziamento della sicurezza e alla tutela del decoro urbano. Resta fondamentale la preziosa collaborazione dei cittadini che, con le loro segnalazioni, contribuiscono attivamente all’attività di controllo del territorio”.
Le violazioni accertate dal Codice della Strada sono passate da 74.013 a 84.864 (+14,66%).
Sono, invece, due gli indicatori che veicolano maggiormente l’idea di come la Polizia Locale sia intervenuta anche sul rispetto delle normative: i controlli sugli esercizi commerciali hanno avuto un forte incremento passando in un anno da 587 a 2.605 (+343,78%), mentre quelli sulle aree sensibili sono passati da 2.386 a 3.186 (+33,53%).
“Un’amministrazione esigente che però non ci ha mai fatto mancare le risorse per poter affrontare il servizio quotidiano”, commenta il Comandante Pietro Curcio