Desio. E’ rientrato a casa il 61enne dato per disperso in Val Codera

Da venerdì 4 marzo erano partite le ricerche dopo che i familiari non riuscivano più a mettersi in contatto con l’uomo.
Desio. Una storia a lieto fine quella che ha visto protagonista un 61enne di Desio di cui i familiari avevano perso le tracce nel fine settimana. L’uomo, infatti, dopo ore e ore di ricerche, è poi rientrato al proprio domicilio in autonomia e sta bene. Ore di grande preoccupazioni ma, fortunatamente, tutto si è concluso nel miglior modo possibile.
L’allarme era scattato nel tardo pomeriggio di venerdì 4 marzo: il 61enne aveva informato la propria famiglia che, per dei lavori di manutenzione di una struttura, avrebbe raggiunto la Val Codera. A distanza di qualche ora dalla partenza dell’uomo, però, i familiari non sarebbero più riusciti a mettersi in contatto con l’uomo, così, presi dallo sconforto pensando al peggio, hanno subito deciso di chiedere aiuto: sono partite le ricerche, che hanno coinvolto la VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna del Cnsas, Stazioni di Chiavenna e di Madesimo, il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza, i Carabinieri, i Vigili del fuoco, la Protezione civile e la Croce Rossa.
Falso allarme
Due giorni di intense ricerche che hanno portato i soccorritori anche a perlustrare le aree più ripide. Intorno alle 17 di ieri, domenica 6 marzo, il Soccorso Alpino impegnato nelle ricerche ha poi fatto sapere che il 61enne dato per disperso era rientrato a casa in totale autonomia, a Desio, senza alcuna ferita o trauma riportato.