Lentate Sul Seveso. Il primo cittadino Laura Ferrari ha ufficialmente aperto la campagna elettorale per le prossime amministrative che si terranno – secondo prime indiscrezioni – il 10 giugno.
Alla conferenza stampa nella sala comunale, presenti i coordinatori provinciali dei partiti di Centrodestra che appoggiano la ricandidatura a sindaco della Ferrari: Rosario Mancino per Fratelli d’Italia, Andrea Villa per la Lega e Fabrizio Sala per Forza Italia. In sala anche il consigliere regionale del partito della Meloni Federico Romani e il consigliere regionale della lega Andrea Monti, oltre al deputato di Coraggio Italia Guido Della Frera, al senatore leghista Massimiliano Romeo e al segretario regionale dell’Udc Vincenzo Tortorici.
LE PAROLE DEI PARTITI
Apre la conferenza stampa Rosario Mancino che sottolinea come – a differenza di cinque anni fa – il partito della Meloni abbia deciso di partecipare alla competizione elettorale sostenendo il sindaco uscente “ siamo qui per confermare il sostegno di Fratelli d’Italia a Laura Ferrari e per sottolineare la volontà del nostro partito di partecipare al progetto amministrativo che Laura, insieme alla sua giunta ha portato avanti negli ultimi 5 anni. Il circolo locale di Fratelli d’Italia, rappresentato da Simone Grassi, ha voluto fortemente aderire a questo progetto.”
Parole che vengono riprese da Andrea Villa: “ Grazie Laura per il lavoro svolto. La coalizione che ha vinto 5 anni fa si allarga con l’ingresso di Fratelli d’Italia. Il sostegno sempre maggiore a questa amministrazione è il segno che in questi 5 anni evidentemente ha lavorato bene ed è stata in grado di dare ai lentantesi delle risposte che prima sono mancate. La Lega fa e farà parte con convinzione di questa compagine”
“ E’ bello vedere tutto il panorama del centrodestra al completo. La forza amministrativa di Lentate è una forza aggregante. E’ fondamentale sapere aggregare; i diversi partiti hanno le loro identità ma, all’interno di queste identità saper aggregare vuol dire riuscire a costruire una squadra. Lentate è un comune che è stato amministrato bene e non ha avuto problemi nella composizione politica. La popolazione ha contezza di questo e ha soprattutto contezza del fatto che questa amministrazione è riuscita a portare a casa diversi finanziamenti da Regione Lombardia” conclude Fabrizio Sala.
LE PAROLE DEL SINDACO LAURA FERRARI
“ La nostra forza, ciò che ci ha permesso di governare e di lavorare bene in questi cinque anni, è l’umiltà, lo stare coi piedi ben piantati per terra. Per far capire come voglio impostare questa campagna elettorale ho deciso di invitare in questa giornata anche i miei due avversari politici; Mondelli, anche se non ancora ufficialmente nominato, sarà il candidato del Pd che mi sfiderà. Voglio lanciare un messaggio importante: siamo in un momento storico complesso, non è necessario discutere delle piccolezze come si è soliti fare in campagna elettorale e improntare la stessa alla cattiveria; Non è nel mio stile e mai lo sarà” afferma con convinzione il sindaco Laura Ferrari che lancia anche un avvertimento agli alleati: “ la scelta di ampliare il nostro gruppo è fondamentale. Io ritengo fondamentale il collegamento con i partiti; una politica sana e produttiva è quella che sa tessere rapporti con i livelli paritari e superiori. Non ritengo però che questo sia fondamentale; a livello locale, se si vogliono ottenere dei risultati sensati bisogna sedersi al tavolo e lavorare lavorare lavorare, dimostrare passione, fiducia e diligenza. Diligenza che i miei collaboratori hanno portato avanti in questi anni. Amministrare un comunità locale implica sacrificio. Io sono disposta a fare questi sacrifici per il bene comune e superiore. Nessuno può permettersi di arrivare qui e campare pretese o pensare di attaccare il cappello al chiodo. Si viene qui e si lavora. In questi 5 anni non ho avuto problemi a togliere deleghe a degli assessori. E l’ho fatto perché avevo intuito che quelle persone non credevano più in un progetto, che non erano in grado di mettere da parte l’ego per partecipare al progetto superiore”.
“Quando si è in coalizione si fa un passo indietro. E’ come in una transazione: si da e si cede” conclude la candidata.
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