Monza, prorogati al 30 giugno i permessi per i tavoli all’aperto di bar e ristoranti

La proroga, approvata in Giunta venerdì 25 marzo, comporterà il mancato introito da parte del Comune di 120mila euro che però, secondo l’Amministrazione, non creerà squilibri nel bilancio.
Buone notizie per tutti i bar e ristoranti monzesi: fino al 30 giungo 2022 sarà prorogata dal Comune, al prezzo di un mancato introito complessivo di 120mila euro, l’autorizzazione straordinaria per l’occupazione gratuita di suolo pubblico fino al 100% della SLP per la posa di tavolini, ombrelloni e strutture di carattere temporaneo o rimovibili. A sancirlo definitivamente la delibera di giunta approvata venerdì 25 marzo e comunicata in conferenza stampa da un soddisfatto sindaco Dario Allevi. Dopo più di un anno e mezzo di agevolazioni, a partire dal 1 aprile, secondo quanto previsto dal Governo, anche a Monza sarebbe dovuto cessare l’esonero dal canone per l’occupazione suolo pubblico da parte degli esercizi commerciali. Ma il Comune di Monza ha optato, insieme a pochi altri, per una proroga.
“Abbiamo svolto tutta una serie di approfondimenti e studi, oltre a diverse simulazioni per capire quale avrebbe potuto essere l’impatto della mancata entrata nelle casse comunali – ha spiegato Allevi. “Dopo aver fatto tutti gli approfondimenti del caso, insieme all’assessore al bilancioRosa Maria Lo Verso, abbiamo appurato che anche con la proroga i conti comunali resteranno in ordine. Riteniamo che sia un provvedimento non solo necessario a sostenere le attività commerciali ma anche capace di dare più bellezza e qualità di vita alla città. Monza ha cambiato faccia grazie all’ampliamento dei dehors negli ultimi anni. Sono stati recuperati numerosi angoli prima trascurati, con l’aggiunta di fiori, aiuole. É giusto che la gente possa stare sempre di piu all’area aperta”.

Rispetto ai dati del 2019, l’occupazione di suolo in più in questi anni è stata di oltre 5mila metri quadri da parte di bar e ristoranti monzesi. In qualche caso ciò è avvenuto a discapito di parcheggi o di aree verdi. E alcuni residenti si sono lamentati anche per i rumori, soprattutto in tarda serata. D’altra parte, secondo l’Amministrazione, l’innovazione ha portato più benefici che disagi.
E ora l’arrivo della proroga è una vera e propria boccata d’ossigeno per tutte quelle centinaia di attività monzesi che avevano chiesto e ottenuto le autorizzazioni, 290 concesse in totale tra 2020 e 2021, per allestire spazi esterni a causa delle restrizioni anti-covid e oggi oltretutto sono penalizzate anche dal caro bollette e dall’aumento dei prezzi delle materie prime. Una mossa politica in vista delle ormai prossime elezioni comunali che vedono, tra i vari candidati, anche lo stesso sindaco in carica? Dario Allevi ha chiarito a questo proposito che comunque “qualsiasi cosa succederà alle elezioni, chiunque sia il vincitore troverà i conti in ordine; con questa scelta politica non stiamo facendo il passo piu lungo della gamba”.
Vantaggi deriveranno anche da un’altra proroga annunciata dall’Amministrazione: slitterà del 30 aprile al 31 ottobbre la scadenza per il pagamento del CUP (canone unico patrimoniale).