Da Villa Reale fino al tema della sicurezza: Pilotto e Lamperti, profili diversi uniti dal desiderio di vincere le elezioni

Si sono confrontati al Binario 7 di Monza. Questa sera saranno alla redazione di MBNews.
Monza. Meno di una settimana e si deciderà il nome di colui che guiderà il centro-sinistra monzese alle elezioni amministrative 2022. I nomi in campo, Marco Lamperti e Paolo Pilotto, da giorni si confrontano sui temi incontrando la comunità della sinistra monzese e proponendo il loro modello di città. Il dibattito ad oggi più rilevante tra i candidati si è tenuto lo scorso venerdì 4 marzo al teatro Binario 7 di Monza. Tutto esaurito, talmente tanto che in diversi sono rimasti fuori dalla sala. Il confronto, però, è stato trasmesso in diretta live ed è disponibile qui.

Si confrontano sui tanti temi caldi in città, Lamperti e Pilotto. Dalla gestione della Villa Reale, fino alla vita nei quartieri, passando per l’emergenza Covid e la necessità di un coinvolgimento soprattutto delle giovani generazioni. Profili diversi, uniti nei contenuti e soprattutto chiari sulla priorità: tornare a vincere in città, per amministrare in un modo diametralmente opposto dalla giunta Allevi. Tre ore di dibattito circa, con l’obiettivo disegnare la Monza a lungo periodo – quella 2030 – ma entrando nel dettaglio sui problemi attuali.
Cosa ha detto Lamperti
Parole forti di Lamperti sul tema lavoro e commercio: “questa amministrazione ha approvato degli strumenti che penalizzano le attività commerciali, a favore del residenziale. Per me questo vuol dire buttare fuori le realtà economiche dalla città. Monza, così, non è più terra del produttivo. Serve, anche con l’urbanistica, tornare a far diventare attrattivo il nostro territorio”. Affonda inoltre sul tema Sangalli e sulla gestione dell’appalto rifiuti: “sederci al tavolo con l’azienda è una delle prime tre cose che farei da sindaco”, commenta. Continua sul tema delle aree dismesse: “tanti bei titoloni, ma invece vanno a devastare la nostra città”, il verdetto.
Cosa ha detto Pilotto
“Sul tema della sicurezza – sostiene Pilotto – dopo 5 anni siamo ancora alla fase propagandistica. In un tempo che cambia, in una città che cambia si deve far sicurezza in rete: con la scuola, con le associazioni e certamente anche con le forze dell’ordine”. Sulla Villa Reale, “il Consorzio non è lo strumento migliore di gestione” sostiene Pilotto. “Sulla resa culturale – continua il candidato – Monza deve fare squadra non solo con le associazioni del territorio, ma anche con le altre città”.
I candidati si confrontano su MBNews
Quello al Binario 7 è stato un confronto onesto e tranquillo sui toni. Forse troppo, che ha avuto il limite di non mettere particolarmente in evidenza le differenze tra i due candidati. Si intravede già in queste primarie l’obiettivo comune della sinistra monzese: vincere la città alle prossime elezioni. Un buon auspicio di lealtà a prescindere da chi vincerà? Vedremo.
Intanto si avvicina il giorno della votazione: il 13 marzo i monzesi voteranno tra i due candidati (qui la nostra guida) e a seguito dello spoglio si decreterà il nome del vincitore. Questo sfiderà Allevi (centro-destra) e Piffer (candidato civico). Intanto i candidati del centro-sinistra hanno ancora qualche giorno per fare campagna: tra gli appuntamenti previsti anche la diretta presso la redazione di MBNews oggi, 8 marzo, alle ore 19.00.