Seregno. “Non ho molto ma lo dono con il cuore”: il messaggio che commuove

Poche parole ma dense di significato: si mette a disposizione quello che si ha per aiutare chi, in questo terribile momento, non ha nulla.
Seregno. “Non ho molto ma quello che posso lo dono con il cuore“. Un messaggio, quello scritto su di un semplice foglietto a righe e lasciato nel comune di Seregno, che scalda l’anima. Poche parole ma dense di significato: si mette a disposizione quello che si ha per aiutare chi, in questo terribile momento, non ha nulla.
Il bigliettino era attaccato ad un sacco con dentro indumenti da destinare ai profughi ucraini che stanno giungendo in queste ore in città. “Ieri fino a mezzanotte con tante persone a gestire gli arrivi di oggi, stamattina prima azione portare un vasino che avevi a casa e che serve a una famiglia arrivata ieri. A vederli ti si stringe il cuore, dove ogni tanto affiora il pensiero che si chiede se ce la faremo e saremo in grado di dare una mano a tutti. Poi arrivi in Comune e ti dicono che stamattina all’ingresso c’era un sacchettone pieno di indumenti con dentro questo bigliettino. E allora il cuore ti si allarga, e ti dici che sì, ce la faremo, perché Seregno ha un cuore grande e tantissima gente che, ognuna a suo modo, è pronta a dare una mano” ha commentato il sindaco Alberto Rossi.

Il cuore grande accomuna Seregno e tantissimi comuni della Brianza che, in questi giorni, hanno messo in moto la macchina della solidarietà. Raccolta di indumenti, medicinali e persino abitazioni per ospitare le donne e i bambini che fuggono dall’orrore della guerra.