Seregno. Inaugurato il miglio luminoso: luci e telecamere al Parco della Porada che diventa più sicuro

1 marzo 2022 | 11:43
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Seregno. Inaugurato il miglio luminoso: luci e telecamere al Parco della Porada che diventa più sicuro
L'inaugurazione. Dalla pagina facebook del sindaco Alberto Rossi

Luce per 1600 metri. Due anelli. 109 punti luce dotati dotati di illuminazione adattiva. Oltre venti videocamere di sorveglianza. Questi sono i numeri dell’intervento realizzato da RetiPiù

Seregno. Correre o passeggiare al Parco della Porada di Seregno, anche di sera, in totale sicurezza? Ora è possibile grazie al miglio luminoso: oltre cento punti luce, e venti telecamere di sicurezza, per illuminare più di un chilometro e mezzo di parco. Un lavoro tanto atteso che ora è realtà. Ad inaugurarlo lo stesso sindaco Alberto Rossi che nella serata di ieri, lunedì 28 febbraio, si è concesso una corsa insieme ai Porada Run.
“Inaugurare il miglio luminoso alla Porada, alla conclusione di un lavoro tanto atteso, è stato davvero una grande soddisfazione. Luce per 1600 metri. Due anelli. 109 punti luce dotati dotati di illuminazione adattiva. Oltre venti videocamere di sorveglianza – questo il commento del sindaco – sono i numeri dell’intervento realizzato da RetiPiù nella zona sud ovest del Parco della Porada che abbiamo inaugurato correndo insieme ai Porada Run, che ringrazio (in particolare Renzo Barbugian, che ci ha supportato nella progettazione partecipata con i suoi suggerimenti).
seregno parco porada
Insieme al sindaco Alberto Rossi, hanno corso con lui Mauro Ballabio, Presidente di RetiPiù, e Samuele Tagliabue, Presidente della Commissione Sport. Hanno partecipato a questo momento anche a Mario Carlo Borgotti, Direttore Generale RetiPiù, e Paolo Cazzaniga, Presidente della Consulta dello Sport.
“Eravamo davvero tanti, per festeggiare il fatto che correre in sicurezza di sera alla Porada ora è realtà – e aggiunge –  come vi avevo anticipato, l’illuminazione adattiva implica l’aumento della luminosità al passaggio delle persone. Questo permette di massimizzare la sicurezza e la godibilità del parco contenendo i consumi e l’impatto ambientale. Sempre di più i parchi e le aree verdi cittadine sono al centro della nostra attenzione e della nostra cura perché possano essere sempre più luoghi da vivere per ciascuno di noi”.