Terna, in Lombardia circa 630 milioni di investimenti entro il 2025

Lo prevede l’aggiornamento del Piano industriale 2021-2025 “Driving Energy”: cresciuto del 20% il volume di investimenti previsti nella regione.
In collaborazione con Adnkronos. Circa 630 milioni di euro per l’ammodernamento e la manutenzione della rete elettrica regionale puntando allo sviluppo e alla resilienza delle infrastrutture. È quanto prevede Terna nel Piano industriale 2021-2025 “Driving Energy”, che conferma il ruolo strategico della Lombardia che si posiziona al primo posto fra le regioni del Nord Italia per investimenti con un incremento del 20%.
Tra i principali interventi previsti nella nostra regione, la riqualificazione dell’elettrodotto Cassano-Chiari, la razionalizzazione della rete elettrica nella Valle Sabbia, la realizzazione di un nuovo collegamento interrato tra Livigno e Premadio e il riassetto della rete che serve la città di Magenta. In programma anche interventi sulla rete elettrica della città di Milano per aumentare l’efficienza del servizio di trasmissione, attraverso nuovi collegamenti in cavo interrato. Dell’investimento complessivo, 276 milioni di euro saranno destinati a interventi per ammodernamento e resilienza degli asset esistenti.
“Un significativo aumento degli investimenti per lo sviluppo e l’ammodernamento della rete elettrica, un ulteriore rafforzamento di Terna quale regista della transizione energetica, un futuro ancor più sostenibile e privo di emissioni inquinanti, un’azione tesa a favorire una maggiore autonomia energetica del Paese grazie a un più incisivo sviluppo delle energie rinnovabili: sono questi gli obiettivi che ci siamo dati e che sono alla base dell’aggiornamento del Piano Industriale 2021-2025”, ha dichiarato Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna. “Obiettivi che rappresentano il nostro concreto impegno sia dal punto di vista industriale sia istituzionale – ha ricordato – Terna è infatti un’azienda che svolge un servizio pubblico per il Paese e per la collettività, a beneficio di tutti i territori in cui opera e dell’ambiente”.
Terna, in Lombardia, gestisce oltre 8mila km di linee in alta e altissima tensione e 136 stazioni elettriche, impiegando 418 persone nello sviluppo e nella manutenzione della rete regionale.