Acsm Agam, approvato il bilancio 2021 e da ottobre cambia il nome in Acinque

Il risultato netto del gruppo è pari a 44,5 milioni di euro, in netto incremento rispetto al 2020 (17,9 milioni di euro).
Numeri in crescita e cambio di nome. Il gruppo Acsm Agam non si chiamerà più così. A dare il via definitivo a questo cambiamento, l’assemblea degli azionisti che il 27 aprile ha deliberato il cambio di nome: Acinque Spa. Un nome unico sotto cui unire tutte le realtà del gruppo. L’efficacia di questa modifica avverrà a partire dal prossimo mese di ottobre.
Nome a parte, è stato stabilito il nuovo dividendo unitario lordo che sarà pari a pari a euro 0,095 e che verrà messo in pagamento il 22 giugno 2022. Un aumento sensibile di valore considerando che nel 2021 era di 0.08 euro.
I risultati del Gruppo
Nel corso dell’assemblea dei soci è stato approvato il bilancio di Acsm-Agam S.p.A. per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021. I numeri sono positivi e in crescita. In particolare, il risultato nettodel gruppo è pari a 44,5 milioni di euro, in netto incremento rispetto al 2020 (17,9 milioni di euro), grazie anche ad effetti fiscali positivi non ripetibili.
Inoltre, nel corso del 2021 il gruppo ha proseguito con il piano investimenti fondati sulla sostenibilità, nel potenziamento e sviluppo e nelle attività di mantenimento delle infrastrutture e a livello digital, in tutti i business presidiati. Gli investimenti 2021 ammontano a 79,9 milioni di euro, in incremento rispetto al 2020 (73,2 milioni di euro).
Infine, al 31 dicembre 2021 l’indebitamento finanziario netto risulta pari a 190,1 milioni di euro in incremento rispetto al 31 dicembre 2020, in conseguenza principalmente dell’andamento del capitale investito. Il rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto (leverage), al 31 dicembre 2021, risulta pari a 0,37 (0,30 al 31 dicembre 2020).
La Capogruppo Acsm Agam
Per quanto riguarda invece, la capogruppo Acsm-Agam S.p.A. l’EBITDA, prima delle partite non ricorrenti, è negativo e pari a 5,2 milioni di euro (positivo e pari a 1,1 milioni di Euro nel 2020). Un risultato ottenuto principalmente per effetto del venir meno delle attività idroelettriche, conferite in data 1° ottobre 2020 alla controllata Aevv Impianti e per l’incremento dei costi rispetto al 2020 che aveva beneficiato delle misure straordinarie di contenimento, implementate per mitigare gli impatti dell’emergenza sanitaria COVID-19. Il risultato netto è positivo e pari a 15,6 milioni di euro (15,3 milioni di Euro nel 2020), grazie principalmente ai dividendi percepiti dalle controllate.
Al 31 dicembre 2021 l’indebitamento finanziario netto della capogruppo risulta essere di 74,2 milioni di euro (euro 75,2 milioni nel 2020).
Nominato il nuovo collegio sindacale
L’Assemblea degli Azionisti ha inoltre provveduto a nominare il nuovo Collegio Sindacale della Società, che rimarrà in carica sino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024 e precisamente: Fabrizio Nardin (Presidente del Collegio Sindacale), Annalisa Donesana (Sindaco Effettivo) , Fabio Enrico Pessina (Sindaco Effettivo), Cristina Minervini (Sindaco Supplente) e Antonio Schiro (Sindaco Supplente).