Besana, l’autrice Melissa Ceccon approda a Meda con il suo libro e il progetto tutto al femminile #Qualcosadelgenere

In occasione dei 10 anni della Medateca, la besanese presenterà il suo libro per bambini “Giacomino e l’incredibile viaggio a Microbilandia” e il progetto letterario nato sui social e arrivato alle più importanti fiere del libro tra cui Milano e Torino
Besana. “Giacomino e l’incredibile viaggio a Microbilandia” è il titolo del libro scritto dalla giornalista Melissa Ceccon, 37enne di Besana Brianza e firma di MBNews dal 2017, che sarà presentato a Meda, domenica 10 aprile alle 10.30, in occasione della kermesse di eventi organizzati dal comune per celebrare i 10 anni della Medateca.
Un racconto illustrato per bambini (età di lettura dai 4 anni, ndr) nato in piena pandemia: il protagonista è un bimbo che, all’improvviso, non può più andare all’asilo, al parchetto o vedere i nonni e si trova costretto a passare lunghissime giornate chiuso in casa con mamma e papà. Sarà un pupazzo a trasformare la noia e le preoccupazioni in un’incredibile avventura che porterà Giacomino su un’isola volante dove dovrà affrontare alcune difficili prove per riuscire a liberare il regno da una terribile maledizione.
“Questo libro è nato prima di tutto per un’esigenza – spiega l’autrice – come mamma mi sono trovata anche io a rispondere alle domande e alle curiosità di mio figlio su quello che stava succedendo. Ma scrivendo questa storia mi sono data un obiettivo: non volevo diventasse l’ennesima storia che spiegava ai bambini cos’era il Coronavirus, ma volevo trasformare la pandemia in qualcosa di diverso, cercando di guardarla attraverso gli occhi dei più piccoli”.

Obiettivo raggiunto perché “Giacomino e l’incredibile viaggio a Microbilandia” è stato scelto proprio dai lettori, 250 per l’esattezza: Melissa Ceccon ha infatti partecipato ad una campagna di crowdpublishing con la casa editrice Bookabook, dove il lettore è al centro. Attraverso una piattaforma e un breve estratto del libro, sono infatti i consumatori finali, ovvero i lettori, a decidere se quella storia merita di arrivare o meno in libreria.
“In cento giorni ho raggiunto l’obiettivo di 250 copie vendute e il mio sogno di veder pubblicato il mio libro si è realizzato – continua Melissa Ceccon – non un traguardo ma un punto di partenza, perché con la pubblicazione del mio libro per bambini sono nate tante altre cose, tra cui un bellissimo progetto tutto al femminile con altre autrici emergenti”.
Dai social alle fiere del libro: 5 autrici emergenti insieme per parlare di femminile
#Qualcosadelgenere è un progetto tutto al femminile, nato dall’idea di 5 donne, autrici di altrettanti romanzi tutti di genere differente. Accomunate dall’amore per la scrittura e per i libri, Stefania Cassetta (di Varese), Melissa Ceccon (di Besana Brianza), Eleonora D’Errico (Pessano), Elisabetta Garbarini (Lesmo) e Chiara Gheza (Turate, Como) porteranno a Meda, in Sala Civica Radio domenica 10 aprile alle 16.30, i loro 5 romanzi, punto di partenza e pretesto per parlare di molto altro: la scrittura dal punto di vista del genere, quello femminile e quello della narrazione, la scelta di fare squadra piuttosto che competere, come si scrive e si pubblica un romanzo, come si sceglie (se si sceglie) di appartenere a un genere piuttosto che un altro e molto altro ancora. A fare da filo conduttore, i loro cinque romanzi: “Come un fiore di cera” (di Stefania Cassetta, narrativa drammatica), “Giacomino e l’incredibile viaggio a Microbilandia” (di Melissa Ceccon, narrativa per l’infanzia), “L’amore sublime” (di Eleonora D’Errico, romanzo giallo), “Potentilla e l’albero della vita” (di Elisabetta Garbarini, romanzo fantasy), “Camera 508” (di Chiara Gheza, raccolta di racconti d’amore).

“Questo progetto è nato grazie ai social. Stefania Cassetta mi ha contatta su Instagram e mi ha proposto di organizzare una presentazione insieme dato che entrambe avevamo appena terminato la nostra campagna di crowdpublishing e io ho subito accettato con entusiasmo – spiega Ceccon – da due siamo diventate cinque autrici e abbiamo iniziato il nostro mini book tour in varie e città e librerie. La nostra forza e determinazione ci ha portate anche a Bookcity e BookPride, a Milano e presto saremo al Salone del Libro di Torino. Questo progetto per noi non è solo l’occasione di parlare e presentare i nostri libri, ma parlare anche di donne, scrittura e cultura”.
Tra le varie tappe di #Qualcosadelgenere: Varese, Biassono, Cassina de’Pecchi, Milano e, il 10 aprile, sarà la volta di Meda.
“Il 13 marzo scorso siamo state ospiti anche di una libreria di Busto Arsizio – aggiunge – e dato il periodo storico abbiamo deciso di devolvere l’intero ricavato delle vendite dei nostri libri durante la presentazione alla parrocchia di Don Giuseppe che ospita alcune mamme con bambini provenienti dall’Ucraina: siamo riuscite a raccogliere oltre 200euro che abbiamo consegnato direttamente al parroco per l’acquisto di piccoli beni di prima necessità”.

Buon compleanno MedaTeca
Inaugurata il 1° aprile 2012, la biblioteca civica ha già iniziato il suo mese di festeggiamenti: eventi che celebrano il libro e la cultura a 360°.
“Una dozzina sono i titoli presentati: si va dalle quattro serate organizzate con la libreria Un mondo di libri che porteranno a Meda autori quali Franco Cardini, Piero Dorfles, Toni Capuozzo e Fausto Biloslavo, alla presentazione di volumi storici che ripercorrono le gesta del Corpo degli Alpini e si soffermano sulla figura di Eugenio Corti, a cui sono dedicati anche un recital e una mostra realizzata in collaborazione con la Comunità Pastorale Santo Crocifisso di Meda. Il futuro del design è inoltre al centro di un libro scritto da Filippo Berto – spiega l’assessore alla cultura Fabio Mariani – Numerosi saranno i momenti di lettura e di animazione pensati per i bambini e le loro famiglie (come le letture animate di Carla Giovannone, di Claudio Milani e di Silvia Figini, lo spettacolo di narrazione di Alice Bossi, la presentazione di cinque libri per l’infanzia). Da segnalare anche un appuntamento sportivo con il libro di Nicola Calzaretta “Le cose perdute del calcio”.
Di seguito il programma completo
