Diritti

Monza, torna il Brianza Pride: il 4 giugno un corteo tra le vie della città

Obiettivo della Rete Brianza Pride è un corteo tra le strade di Monza, come avvenne nel 2019.

Alcuni membri della Rete Brianza Pride

Monza. La data è fissata: sabato 4 giugno torna a Monza il Brianza Pride, la grande e colorata manifestazione che accende i riflettori sui temi dei diritti civili. Dopo le difficoltà degli ultimi anni, che hanno impedito – ma non fermato – le classiche celebrazioni in giro per le città d’Italia, quest’anno nel capoluogo brianzolo l’obiettivo è un corteo finalmente in presenza. Ad annunciare l’edizione 2022 del Pride brianzolo è stata la Rete Brianza Pride con una conferenza stampa tenutasi sabato 2 aprile in cui sono stati illustrati anche gli altri eventi satellite della Rete diffusi sul territorio.

“Quest’anno non è stato facile individuare una data per il Brianza pride 2022 – spiega Luca Gusmaroli, portavoce della Rete Brianza Pride. – Oltre ad evitare sovrapposizioni con altri eventi lombardi vicini, abbiamo cercato una data ideale in mezzo agli appuntamenti della città di Monza, tra cui anche le elezioni amministrative, che precederemo di una sola settimana. Speriamo che il lavoro fatto lungo quest’anno tra cui la formazione volontari e gli sportelli ascolto a Desio, Monza e Vimercate, il progetto “muri S-Fasci-Ati” di recupero dei muri della Brianza e copertura di svastiche e segni d’odio, e le molte serate di socialità presso l’arci tambourine di Seregno ci premino con una alta partecipazione. Abbiamo anche quest’anno scelto di organizzare un pride completamente autofinanziato e sostenuto da donazioni, per questo i prossimi eventi e la raccolta fondi o l’acquisto dei nostri gadget assumono ancora più importanza. Infine siamo contenti di aver instaurato maggiore dialogo con comuni e realtà del territorio: Vimercate, Desio, CGIL Monza , fridays for future, amnesty, “Non una di meno”. Siamo aperti al dialogo con tutte le realtà e forze politiche che condividono i nostri ideali di inclusione. Perché no, auspichiamo ancora al patrocinio non oneroso anche dal comune di Monza

Come al solito la Rete punta a realizzare iniziative di sensibilizzazione sulle tematiche LGBTQ+ su tutto il territorio brianzolo. I prossimi eventi arriveranno già nel mese di aprile, a partire dall’inaugurazione del nuovo sportello ascolto per persone LGBTQIAPK+ a Vimercate.

Almeno sulla carta quello del 2022 dovrebbe essere simile al Pride del 2019, il primo brianzolo in assoluto. Obiettivo, quindi, un grande corteo per le principali vie principali della città. Nel 2020 e nel 2021 la manifestazione si tenne, ma in modalità più ridotte in piazza Trento e Trieste. Se la data del 4 giugno dovesse essere confermata (“ci sono ancora dei passaggi da fare, ad esempio sull’organizzazione e l’autorizzazione del percorso”, spiegano) il Pride si svolgerebbe nell’ultimo week-end prima del voto amministrativo (la data è il 12 giugno). Quello dei diritti civili sarà uno dei temi delle campagne elettorali? Tutto da vedere. Per ora, Oscar Innaurato, portavoce di BOA-Brianza oltre l’Arcobaleno chiarisce a MBNews: “non siamo schierati con nessuno e prima di farlo, eventualmente, vogliamo leggere i programmi. Certamente al Pride inviteremo tutti a partecipare”.

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