Calisthenics Seregno, nuovi attrezzi alla Porada. Il campione Gaggi Yatarov: “Qui i miei primi esercizi”

L’atleta influencer da 200mila followers ha contribuito al progetto comunale per l’area allenamenti nel Parco 2 giugno.
Parco Porada di Seregno. Conto alla rovescia per l’inaugurazione a maggio della nuova area calisthenics, disciplina sportiva dalle origini antichissime che oggi sembra vivere una seconda primavera. Grazie anche ai social, questo sport ginnico da corpo libero trova sempre più amatori in particolare tra i giovanissimi. Dai castelli alle rastrelliere, dalla pavimentazione in gomma alle sbarre in ferro: Parco 2 giugno si sta dotando di nuovi attrezzi oltre a quelli già installati nel 2016. Per la progettazione della nuova area fitness all’aperto il Comune si è avvalso di un consulente speciale: Gaggi Yatarov, seregnese, due volte campione italiano di calisthenics nel 2018 e 2019.
COS’E’ IL “CALI”?
“Si tratta di esercizi a corpo libero. – spiega Yatarov – Invece di sollevare i pesi come le trazioni basta semplicemente una classica sbarra in ferro dove potersi appendere e fare esercizi tirandosi su. Ci sono sbarre regolabili in base all’altezza e per chi non è capace di farle esercizi base su come approcciare le trazioni. Il cali è adatto a tutti. Esistono varianti normali come la presa supina esercizi con i gomiti inclinati verso terra, ci sono diverse varianti per lavorare con diversi gruppi muscolari omologati per le competizioni agonistiche”. L’obiettivo del progetto promosso dal Comune è rendere l’area verde della Porada un punto di riferimento per chi pratica questa disciplina.

Molto diffuso all’estero, in Italia “il cali” sta prendendo piede da pochi anni quando le prime città hanno iniziato ad installare aree verdi attrezzate. Gaggi Yatarov ha iniziato a praticare questo sport proprio tra i prati della Porada. “Ho iniziato ad allenarmi quando c’erano le strutture in legno, nel 2012. Col tempo ho raggruppato una piccola crew perché la gente guardava me allenarsi, li motivavo, abbiamo costruito il nostro gruppetto e fatto la richiesta al Comune di mettere strutture in ferro. Adesso lavoro principalmente tramite tutorial sui social. Condivido anche le gare e gli eventi che faccio però la maggior parte della condivisione si concentra sull’intrattenimento”.
LO SPORT CONTRO IL DEGRADO
“Prima c’erano solo una parallela, una sbarra e una spalliera, in totale tre strutture. Anche se erano in ferro, non erano sufficienti perché siamo arrivati a 6 persone per attrezzo ed erano tutti in fila ad attendere. Abbiamo aggiunto tre castelli con diversi tipi di sbarre, altri tipi di parallele con misure omologate per le gare. Le strutture precedenti sono rimaste. In più è in arrivo la pavimentazione in gomma anti traumi”.
Gaggi Yaratov è promotore della diffusione di questo sport, in particolare nei parchi periferici minacciati dal degrado. “Ho partecipato a diverse inaugurazioni degli attrezzi installati come al parco di Desio o ad Albiolo. Da cittadino di Seregno vorrei che fosse ben attrezzata più di qualsiasi altra città. Un parco così come quello realizzato qui non c’è da altre parti. Al di la delle strutture è interessante il clima che si crea, è un’occasione per fare gruppo e allenarsi in compagnia. A Milano la proposta è stata bloccata perché il comune collabora con aziende private. Però se investono per l’aree gioco per bambini perché non investire 15mila euro per un’area calisthenics che duri 30anni?”