Fattoria SBA-Raglio il sogno nel cassetto è realtà: a maggio parte il progetto per la nuova struttura

Mezzago. Nata nel 2013 in seguito alla riqualificazione l’ex isola ecologia e per mano dell’associazione SDC Passo Trotto Galoppo, la fattoria urbana SBA-Raglio vive da sempre di strutture di fortuna temporanee come baracche e container. Per questo, il 21 marzo 2022 è partita la “raccolta testarda”, una raccolta fondi per realizzare nuove strutture nella fattoria. Nello specifico una stalla di 27 metri per i 6 asini, un locale attrezzeria e nuovi servizi igienici accessibili anche a persone con disabilità. Ma non è tutto: avendo quasi raggiunto il traguardo dei 10 mila euro, l’obiettivo è stato spostato a 15 mila euro per realizzare anche un grande recinto con fondo in sabbia e favorire l’incontro e la relazione con gli asini.

La “raccolta testarda“ fa parte però di un progetto ben più ampio che va avanti da quasi dieci anni. Anni durante i quali i fondatori, grazie alle attività proposte, hanno accumulato circa 130 mila euro che hanno destinato completamente alla fattoria, senza ricevere mai un compenso personale. Inoltre, la convenzione stipulata nel 2012 prevede che al suo termine la struttura tornerà al comune. Tutto quello che viene realizzato quindi è qualcosa che rimarrà come bene pubblico. La raccolta fondi terminerà domenica 8 maggio, giornata dedicata all’asino.

“Siamo 4 soci volontari che portano avanti il progetto dal 2013. Alla soglia del 2020 eravamo quasi pronti per realizzare la struttura, ma la pandemia ci ha interrotti. Nell’autunno 2021 ci siamo decisi e abbiamo avviato le pratiche per questo progetto che vale in tutto 160 mila euro.” – spiega il presidente della fattoria, Massimo Pini – La raccolta fondi rappresenta gli ultimi metri e i più faticosi che ci separano dalla meta.”

LA FATTORIA

SBA-Raglio è una fattoria urbana con finalità educative e ricreative che si rifà alle city farm, realtà del nord Europa che sorgono in ambito urbano e hanno l’obiettivo di far avvicinare le persone alla natura. Un luogo a metà tra città e campagna dove unire crescita personale e rispetto e valorizzazione degli ambienti naturali. La proposta della fattoria prevede tre attività: l’equitazione con gli asini, laboratori espressivi di arte e la falegnameria.  Tre grandi palestre che contribuiscono alla formazione dei bambini e ne stimolano l’immaginazione.

“Negli ultimi anni le attività in paese si sono fermate ma questa struttura ci darà nuova energia. Ad esempio, quest’anno ha iniziato a frequentare 2 volte a settimana la fattoria il nido pollicino di Mezzago. La nostra posizione rispetto al futuro ha a che fare con la ricerca di collaborazioni come quella con l’asilo ma al momento siamo concentrati sul presente. Quello che è certo rispetto al futuro è che sarà insieme a chiunque voglia creare nuove sinergie perché solo così possiamo andare avanti” conclude Pini.