L’ex assessore Lino Fossati è il candidato sindaco di ItalExit, c’è l’accordo con Fabio Meroni

Lissone. È Lino Fossati, ex assessore all’Ambiente, già consigliere regionale nella lista civica Maroni presidente, il quarto nome in corsa per le elezioni amministrative a Lissone del prossimo giugno.

L’avvocato Fossati, in passato esponente di Alleanza nazionale, poi del Popolo delle Libertà e di Fratelli d’Italia, è l’uomo scelto dal senatore Gianluigi Paragone per rappresentare il suo partito, ItalExit, che si presenterà a Lissone e anche a Monza.

In città il partito di Paragone ha già stretto e formalizzato l’accordo con la lista Prima Lissone dell’ex sindaco, ex consigliere e assessore provinciale (ed ex leghista) Fabio Meroni che ha deciso di non candidarsi alla poltrona di primo cittadino ma di sostenere la corsa di Fossati con il seguito dei fedeli ex leghisti che hanno scelto di lasciare il partito di Salvini dopo la vicenda del post antisemita contro la senatrice a vita Liliana Segre, costato a Meroni l’espulsione dalla Lega.

Una scelta defilata che permetterà a Fabio Meroni di impegnarsi ancora di più per far conoscere il programma di ItalExit. “Decideremo a breve anche in quali altri comuni della Brianza schierare un nostro candidato come Cesano Maderno e Meda”, ha dichiarato Meroni in occasione della presentazione del candidato Lino Fossati.

Dunque la corsa per la poltrona di sindaco a Lissone si allunga. Dopo Antonio Erba, assessore uscente all’Urbanistica e candidato per la coalizione di centrosinistra, dopo Pier Marco Fossati, candidato per il movimento 5 Stelle e Fabio Cortesi, in lista per Europa Verde, e che si presenterà ufficialmente ai lissonesi il prossimo 21 aprile, ora alla rosa di nomi si aggiunge anche quello di Lino Fossati.

Resta ancora tutto da definire in casa centrodestra. La data del primo turno è stata decisa (il 12 giugno), non dovrebbe mancare molto anche alla scelta ufficiale di un candidato che rappresenti il centro destra cittadino.