Monza, dopo le polemiche via libera all’impianto sportivo della Sabin

5 aprile 2022 | 15:18
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Monza, dopo le polemiche via libera all’impianto sportivo della Sabin
Il campo da basket della scuola Sabin a Monza

Fino al 12 giugno, nell’ambito delle attività di promozione sportiva del Sanfru Basket, sarà consentito l’accesso all’impianto sportivo della scuola media Sabin.

Monza. Dopo le tante, troppe, polemiche finalmente una buona notizia per i ragazzi del quartiere San Fruttuoso di Monza. Fino al 12 giugno, nell’ambito delle attività di promozione sportiva del Sanfru Basket, sarà consentito l’accesso all’impianto sportivo della scuola media Sabin.
“Se, come dice una scultura di fronte allo stadio Brianteo, Monza è la città del Volley, Sanfru è il quartiere della Pallacanestro. Da oggi fino al 12 giugno chi vorrà giocare nel campetto da basket della Sabin potrà farlo dal lunedì alla domenica fino alle 19.00. Aprire e chiudere sarà un impegno e una grossa responsabilità ma la voglia di far giocare indisturbati i ragazzi del quartiere era troppa.
Non solo entro 6 mesi da ieri l’amministrazione si è impegnata a fare il primo playground vero all’aperto a San Fruttuoso come punto di aggregazione per i ragazzi. Insomma con la data inizio lavori della palestra sempre più vicina (10 maggio) e con queste novità sono sicuro che anche noi un giorno potremo pensare in grande” commenta entusiasta Alessandro Flego.
Gli orari di accesso sono i seguenti: Lunedì- Venerdì ore 16.30-20.00; Sabato e Domenica 10.00-12.00 e 15.30-19.00. Non è consentito l’ingresso alle biciclette.
La redazione di MBnews più volte si era occupata della situazione. Lo scorso 16 marzo il campetto da basket della scuola Media Sabin era finito di nuovo al centro della polemica cittadina. Ad accendere ancora il dibattito la presenza al suo interno di alcuni ragazzini intenti a giocare la classica partitella del sabato pomeriggio. Due tiri a canestro ed era presto giunta una pattuglia della Polizia Locale, probabilmente allertata da qualche residente della zona, che aveva interrotto la “sfida amichevole” invitando tutti ad uscire.