Seregno, polizia locale arresta spacciatore. Sequestrati droga, coltelli, un nunchaku e 60 cellulari

Lo tenevano d’occhio da diversi mesi. E ieri nel primo pomeriggio la polizia locale di Seregno ha deciso di fermare nei pressi del parco xxv Aprile per un controllo un uomo di nazionalità marocchina di 58 anni, pregiudicato, inoccupato e con precedenti specifici per spaccio di droga.

Il soggetto, la cui condotta ed abitudini sono state oggetto di osservazione e pedinamenti negli ultimi mesi, è stato fermato e trovato in possesso di alcune dosi di hashish che lo stesso deteneva addosso al fine dello spaccio, oltre ad 185 euro quale probabile provento dell’attività illecita. Dall’immediata ispezione del veicolo di proprietà del soggetto, gli agenti reperivano a bordo dello stesso un significativo quantitativo di stupefacenti, circa 150 grammi di hashish, in parte già divisa di dosi pronta per essere ceduta, ed in parte costituita da un panetto del peso di 95 grammi non porzionato, oltre a circa 16 grammi di cocaina (divisa in 20 dosi) nascosto in un calzino sotto il sedile del veicolo. A bordo del mezzo sono stati inoltre trovati due coltelli serramanico ed un coltello multiuso oltre ad un nunchaku metallico (arma delle arti marziali giapponesi).

Tratto in arresto il soggetto e condotto in comando, gli agenti operanti, congiuntamente al comandante del corpo, hanno informato il pubblico ministero di turno presso la procura di Monza, e hanno deciso di recarsi presso l’abitazione del soggetto nel comune di Monticello Brianza, in provincia di Lecco, dove l’uomo vive con la moglie e due figlie di giovanissima età. La perquisizione del locale con l’ausilio dei militari della locale stazione carabinieri di Casatenovo, che si sono resi immediatamente disponibili a dare supporto, ha portato  al sequestro di ulteriori 475 grammi di hashish, oltre 27.000 euro in contanti di diverso tagli e più di 60 telefoni cellulari, probabilmente impiegati per gestire il fruttuoso traffico di stupefacenti. Tutta la droga, i contanti, i telefoni, le armi e la vettura, un SUV di grossa cilindrata, sono stati sottoposti a sequestro penale probatorio. Terminati gli accertamenti del caso e gli atti conseguenti, la moglie dell’indagato è stata anch’essa denunciata a piede libero per concorso in detenzione al fine dello spaccio di stupefacenti, mentre per l’uomo il Pubblico Ministero ha disposto la traduzione preso la casa circondariale di Monza.

“Quello ottenuto oggi è un risultato estremamente importante, del quale sono orgoglioso e per il quale voglio esprimere, interpretando anche il sentimento dell’amministrazione comunale, plauso e compiacimento ad ognuno degli uomini e donne al mio comando. – ha affermato il comandante Maurizio Zorzetto che ha aggiunto – Confido che queste attività, seppur impegnative e complesse, possano continuare a consegnarci risultati tanto apprezzabili finché non potremo affermare di avere raggiunto i più alti livelli qualitativi della vita sociale nella nostra città. Mi sento di dire che il nostro sforzo ed impegno continuerà ad esserci in maniera sempre più convinta e professionale, cercando di conquistare ogni giorno un po’ più di terreno da sottrarre a coloro che rovinano, con comportamenti deviati e criminosi, la nostra bellissima città.”