Trasporto pubblico e scuola: confermati i rinforzi delle linee fino alla fine dell’anno

Con la fine dell’emergenza sanitaria, anche in Brianza, via libera al ripristino della piena capacità delle corse dei mezzi di trasporto, compresi quelli che servono i plessi scolastici.
Monza. Con la fine dell’emergenza sanitaria, anche in Brianza, via libera al ripristino della piena capacità delle corse dei mezzi di trasporto, compresi quelli che servono i plessi scolastici. Nelle scorse settimane si sono tenuti alcuni incontri del tavolo di coordinamento per la didattica in presenza nelle scuole secondarie di secondo grado della Provincia di Monza e della Brianza, organismo nell’ambito del quale, in vista dell’inizio dell’anno scolastico 2021/2022, erano state definite le misure organizzative da adottarsi nell’ambito della scuola e dei servizi di trasporto pubblico al fine di assicurare da una parte la didattica in presenza all’intera platea degli studenti, dall’altra il rispetto dei protocolli sanitari e delle misure di contenimento e contrasto del contagio all’interno delle aule e dei mezzi di trasporto.
In particolare, fin dallo scorso mese di settembre gli istituti scolastici hanno adottato una programmazione delle attività che prevede una distribuzione omogenea degli studenti su due orari di ingresso dal lunedì al venerdì (8:00; 9:00) e su un unico orario di ingresso nella giornata del sabato. Parallelamente, il trasporto pubblico locale ha disposto un rafforzamento dei servizi, declinato su due fronti: da una parte l’aumento della frequenza delle corse al fine di adeguare il servizio agli orari di ingresso e di uscita dagli istituti scolastici, dall’altra l’istituzione di mezzi “bis” al fine di fare fronte alla riduzione della capienza dei mezzi e assicurare a tutti gli utenti presenti alle fermate di poter salire a bordo.
I recenti incontri sono stati promossi dal Prefetto Patrizia Palmisani con l’obiettivo di valutare, congiuntamente ai rappresentanti del mondo della scuola ed agli operatori del trasporto pubblico, eventuali conseguenze che la conclusione dello stato di emergenza è in grado di determinare sull’organizzazione scolastica e dei trasporti attualmente in vigore, nella prospettiva di rispettare e tutelare fino al termine dell’anno scolastico le abitudini ormai acquisite dalle famiglie degli studenti, modificandole il meno possibile.
All’esito di una ricognizione volta a conoscere eventuali modifiche di prossima introduzione negli orari di ingresso e uscita da scuola, con particolare attenzione al possibile ritorno all’orario unico, è stato appreso che il 73% degli istituti manterrà lo scaglionamento degli orari e l’attuale programmazione delle attività fino alla fine dell’anno scolastico. A fronte del fatto che l’assoluta maggioranza degli studenti continuerà a seguire un orario differenziato, è stata unanimemente rilevata l’opportunità di confermare sino al termine dell’anno scolastico le corse aggiuntive attivate in attuazione del documento operativo, al fine di assicurare all’utenza scolastica di poter continuare a fruire del servizio negli orari di ingresso e di uscita. Alla luce del venir meno dei limiti di capienza, saranno introdotti alcuni correttivi con riferimento esclusivamente ai mezzi “bis”.
Nel ringraziare il mondo della scuola e gli operatori del trasporto pubblico per il grande lavoro, il Prefetto Palmisani ha sottolineato l’importanza degli sforzi profusi negli scorsi mesi al fine di assicurare all’intera popolazione scolastica di poter beneficiare della didattica in presenza.