Vimercate, piazzale Marconi sarà un cantiere fino ad agosto: viabilità cambiata e qualche disagio

Primi giorni con la piazza chiusa ai pedoni e il senso unico per il traffico: la riqualificazione prevede 120 giorni di lavoro e 1,2 milioni di costo
Vimercate. Qualche difficoltà per il traffico nelle ore di punta, un po’ di disagio per i pedoni obbligati a fare percorsi allungati per raggiungere la stazione dei bus e soprattutto l’effetto di vedere sottosopra e senza più il filare di piante quello che fino alla scorsa settimana era il piazzale più ampio del centro di Vimercate.

Sono le conseguenze principali dei primi giorni del cantiere di piazzale Marconi, i lavori di riqualificazione che ridisegneranno l’area pedonale e la viabilità dello spazio compreso tra la stazione dei bus sul lato di via Carnia e via Galbussera e il lato lungo via Volta, via Milano e l’imbocco di via Vittorio Emanuele II.

Un intervento che fino all’1 agosto cambia la circolazione nella zona e che da giovedì 14 aprile ha istituto un senso unico per attraversare il piazzale con il traffico che può andare solo nella direzione da via Crocefisso e via Milano verso via Galbusserra e via Carnia. Per i pedoni sono stati istituiti passaggi obbligati attorno al perimetro del cantiere.

La riqualificazione di piazzale Marconi è il maggiore intervento partito a Vimercate negli ultimi anni, dal valore complessivo di 1,2 milioni di cui 500mila euro coperti da un cofinanziamento regionale, che in 120 giorni lavorativi previsti ridisegnerà la zona con l’idea di rendere il piazzale un’area più fruibile a pedoni e biciclette, con una nuova velostazione vicino alla stazione dei bus e meglio collegata con il centro storico.

Il progetto è stato realizzato dalla precedente Amministrazione comunale e ha come caratteristica principale quella di rialzare l’intero piano della piazza, comprese le corsie dei veicoli tra la rotonda con via Milano e la via Galbussera in modo da far ridurre la velocità delle auto, rendere più sicuri gli attraversamenti pedonali e dare continuità al percorso di via Vittorio Emanuele II.

Dal piazzale è già stata rimossa nei giorni scorsi la superficie in porfido che nel corso dei lavori sarà sostituita da una nuova pavimentazione multimateriale, come cemento drenate e cordoli in pietra, che disegneranno i percorsi e gli spazi della nuova piazza. Completeranno l’opera l’installazione di nuovi arredi urbani, le aiuole e nell’angolo vicino alla stazione dei bus una ciclofficina con il parcheggio per almeno 80 biciclette.
