Monza. Oramai possiamo iniziare ufficialmente il conto alla rovescia alla corsa alle urne per le elezioni amministrative di Monza che si svolgeranno il prossimo 12 giugno. Ora è il momento in cui i motori delle campagne elettorali schiacciano sull’acceleratore e in cui gli elettori, invece, chiedono risposte concrete.
E la concretezza è uno dei capisaldi della campagna elettorale di Anna Del Prete, in campo con Forza Italia: “io non mi sono candidata per fare le solite promesse, che secondo me lasciano sempre il tempo che trovano – spiega ad MBNews – mi sono candidata per impegnarmi, è questo il mio karma”.
Impresa, formazione e lavoro sono le sue tre parole guida, nella vita privata, professionale e anche politica. Ma qual è il valore aggiunto che Anna Del Prete vuole portare a Monza con la sua candidatura?
“La mia città mi ha sempre dato tanto come cittadina, e ora che sono in prima linea dalla parte più istituzionale, voglio ricambiare tutto quello che ho ricevuto – spiega – mi piacerebbe che Monza si possa svegliare ogni mattina con la serenità di una grande giornata di lavoro. Da bambina ricordo che la vita delle persone era più semplice, più serena, sicuramente più noiosa rispetto ad oggi ma c’erano più certezza”.
Ecco perché la candidata di Forza Italia punta soprattutto a delle categorie specifiche: i giovani, con la loro formazioni, le donne soprattutto nel loro inserimento nel mondo del lavoro, ma anche gli anziani, da sempre tra i più fragili.
“Il mio impegno sarà quello di aiutare le donne nel loro rapporto lavoro-famiglia, sempre difficile da gestire – continua – ma la mia attenzione sarà rivolta anche ai giovani e a tutto il mondo che ruota intorno a loro, in particolare alla formazione, all’alternanza scuola-lavoro, grande risorsa per loro ma anche per le loro famiglie. Una volta, chi voleva fare delle scuole professionali doveva pagare e non tutti potevano permetterselo, oggi non è più così, c’è un grande potenziale in Monza che va sfruttato e fatto conoscere”
E aggiunge: “La nostra città infatti si presta bene alla formazione, ci sono 5 scuole di grande qualità. Monza riceve tanti contribuito e tante risorse si potrebbero mettere a reddito per le famiglie”.
Ma non si limitano a questi gli obiettivi di Anna Del Prete, che pensa anche al turismo della propria città: “Continuo a pensare che Monza possa dare molto di più di quanto già stia dando, anche a livello turistico. Per esempio, all’interno del nostro Parco c’è una fattoria bellissima che potrebbe essere oggetti di gite scolastiche, si potrebbero organizzare più visite alla Villa Reale come all’Arengario – conclude – e inoltre, credo che ci sia tanto bisogno di far rinascere i quartieri che hanno bisogno di fiducia, anche attraverso iniziative culturali”.
In ultimo, c’è una categoria particolarmente fragile che sta molto a cuore ad Anna Del Prete, quella degli anziani: “i nostri anziani stanno diventando sempre più poveri, mi è capitato più di una volta di vederne qualcuno nella nostra città rovistare nelle cassette dei mercati ed è una cosa che mi fa soffrire. Per loro c’è bisogno di fare qualcosa di più”.