Besana, dalla viabilità alla greenway. Tutto quello da sapere sul bilancio 2022 in 9 punti

Dalla GreenWay all’illuminazione a Led fino alla riqualificazione del centro sportivo passando anche per il sociale con un primo stanziamento a sostegno dei profughi ucraini residente in Comune. Ecco tutte i dettagli
Besana. Due grandi emergenze da affrontare, prima quella sanitaria dovuta al Covid e poi quella relativa alla guerra che ha portato in città diversi profughi in fuga dal conflitto, una quarantina circa tra cui tanti bambini, ma nonostante questo l’Amministrazione Comunale si è mossa per il bene della città portando a termine diversi progetti e lavori in programma e mettendone in cantieri molti altri: dalla riqualificazione dell’illuminazione pubblica, alla viabilità con il rifacimento di alcuni centri cittadini, portando a nelle casse comunali finanziamenti di tutto rispetto come quello, importante, destinato alla Greenway oppure quello relativo al centro sportivo.
“A causa della pandemica – commenta il Sindaco Emanuele Pozzoli in un video riassuntivo pubblicato sui social- i bilanci degli scorsi anni sono stati stravolti e più volte corretti in corsa. Ma da quest’anno possiamo fare ciò che avevamo in programma di fare, e cioè presentare il bilancio in previsione de nostro comune”.

Nove i punti principali illustrati dal Primo Cittadino, eccoli nel dettaglio.
I 9 PUNTI DEL BILANCIO DI PREVISIONE
Caro bollette – “Quest’anno il primo punto di attenzione è sui costi dell’energia. Nn abbiamo ancora i lampioni a led, ma stiamo già pagando come se li avessimo: questo significa che siamo passati da una spesa storica di 400mila euro l’anno a 250, con un risparmio annuo quindi di 150mila euro. Siamo intervenuti anche sul gas rivedendo il contratto di fornitura passando da una spesa storica di 390mila euro all’anno a 300 – spiega – utilizziamo questi risparmi come barriera contro l’aumento. Inoltre anche quest’anno interveniamo con 50mila euro per efficientare energeticamente gli immobili comunali e altri interventi nel campo dell’energia sono in fase di lavorazione”.
Emergenza Ucraina – Nel bilancio c’è anche un primo stanziamento che consente di affrontare le spese più urgenti per aiutare i circa 40 profughi ospitati a Besana, di cui più della metà sono bambini. “Tra l’altro ogni giovedì – aggiunge Pozzoli – organizziamo un incontro per aiutare queste persone a ritrovare una comunità, grazie anche all’aiuto delle insegnanti del territorio e ai cittadini di nazionalità ucraina già residenti in città”
Sociale – Per quanto riguarda la spesa per il sociale, il conto dell’amministrazione comunale arriva a 2milioni di euro. “Quest’anno aumentiamo sensibilmente la spesa per la disabilità – sottolinea il sindaco – arrivando a quasi 500mila euro. Inoltre entrano a pieno regime anche i nuovi sostegni alle famiglie: dopo i nidi gratis e il baby bonus arriva la tariffa fratelli per la mensa scolastica”.
Alcuni numeri – “Nel 2021 abbiamo incassato circa 50mila euro dalle multe. Il bilancio però del Comune di parte corrente è di circa 10mila euro, quindi al contrario di quello che spesso sento dire, il Comune non fa cassa con le multe” . Un’altra nota importante, spiega ancora Pozzoli nel suo video, è che “il Governo quest’anno ha deciso di rivedere anche l’indennità del sindaco facendosene però carico quindi senza ricadere sulle tasche dei besanesi – spiega – quello che invece peserà sarà il mancato trasferimento relativamente ai trasporti scolastici. Pensate che in tutti i nostri capitoli in uscita, il trasporto pubblico scolastico è il più pesante dopo le disabilità, stiamo parlando all’incirca di 400mila euro che vengono coperti da 50mila euro degli abbonamenti, 90 mila euro dai trasferimenti che pero quest’anno verranno a mancare e quindi si aggrava ancor di più il peso del trasporto scolastico sul bilancio comunale che sfiora le 300mila euro”.
Lavori pubblici – Ben 2milioni e 600mila euro la cifra messa a disposizione per la riqualificazione delle strade besanesi. “Una cifra mostruosa lo so – commenta – ma ciononostante devo specificare che non riusciremo ad intervenire ovunque, su tutte e subito perché noi non ci limitiamo ad asfaltare, ma dove interveniamo andiamo anche a migliorare la viabilità e la vivibilità della zona”. E aggiunge: “quest’anno riusciamo ad intervenire anche nelle località più periferiche”.
Grandi opere – Dopo la grande rotonda delle 5 frecce, il rifacimento dei centri di Vergo Zoccorino e di Valle Guidino e la partenza del grande progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica, Emanuele Pozzoli annuncia un’altra grande opera in cantiere: la rotonda all’oratorio di Montesiro. “Un incrocio pericoloso che va assolutamente messo in sicurezza. L’opera andrà a cambiare in meglio la viabilità di gran parte della frazione”.

Sfide per il futuro – “Vogliamo continuare ad ammodernare la macchina comunale, partendo dal software che nel nostro Comune era sostanzialmente assente – annuncia – finalmente, dopo circa 20 anni il sito comunale si prepara ad un restyling!“. Altra importante novità sarà l’imminente apertura di uno sportello al cittadino nella frazione di Villa Raverio che permetterà di dislocare i principali servizi comunali.
Centro sportivo – Un importante finanziamento però al momento ancora in stand-by è quello relativo al centro sportivo: 700mila euro. “Siamo ancora in attesa di sapere dal Ministero quando e come avremo a disposizione il finanziamento che abbiamo vinto per la riqualificazione del centro – spiega nel video il sindaco – non ci possiamo più permettere di mettere pezze o fare piccoli lavori per tirare avanti. Il centro costa circa 200mila euro l’anno in gestione ordinaria nelle condizioni in cui è adesso – continua – noi lo stiamo ripensando completamento, con una gestione diversa, un’apertura più ampia, un’attrattività più stimolate per i besanesi e in particolare per i più giovani”.
GreenWay – Parlando di importanti finanziamenti non si può non citare uno degli ultimi arrivati: 5milioni di euro per la GreenWay. “Andiamo a fare in quattro anni quello che andava fatto in 40 anni – commenta – l’obiettivo è quello di identificare, riqualificare e unire tutti i nostri centri”.
