Desio, scoppia la “polemica delle girandole”
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Il Pd attacca la maggioranza di centrodestra: “L’evento di Pasqua con le girandole colorate è stato inutile. La città è spenta e i negozi chiudono”. Replicano Lega, Fdi e lista Per Desio: “La città sta rinascendo dopo 10 anni di governo di centrosinistra, anche grazie alle girandole”
“La città si spegne lentamente”. “La città sta rinascendo”. Due diversi punti di vista su Desio e sulla sua vitalità. Maggioranza e minoranza si scontrano sul tema del commercio locale e degli eventi. Al centro dell’ennesima polemica, c’è in particolare l’evento “Pasqua a colori” promosso qualche settimana fa dall’amministrazione comunale targata Gargiulo (centrodestra), al governo da 6 mesi dopo i 10 anni di amministrazione di centrosinistra. Protagoniste dell’evento, con i negozi aperti e le bancarelle in centro, sono state delle girandole colorate esposte fuori dai negozi e per le vie principali. “Altro che rinascita: tra girandole, eventi annullati e vasi rimossi la città si spegne lentamente” afferma il Pd in un comunicato. “La rinascita di Desio avviene anche grazie alle girandole” replica la maggioranza in un comunicato firmato da Lega, Fratelli d’Italia e Lista Civica Per Desio.
L'evento Pasqua a colori, foto al profilo Fb dell'assessore al commercio Samantha BaldoIl Pd: negozi chiusi e girandole inutili
“È arrivata la primavera e la piazza è rimasta ancora spoglia, così come corso Italia e via Garibaldi. Sono sempre più i negozi e i bar chiusi e sono del tutto assenti eventi cittadini che possano rilanciare la città – sostiene il Partito Democratico – La “Pasqua a colori” si è rivelata un fallimento sotto diversi punti di vista: l’iniziativa mal riuscita perché non adeguatamente pubblicizzata, nessuna installazione che abbia attirato la curiosità dei cittadini; unica nota di colore tristi girandole in plastica o cartone attaccate con del nastro adesivo sui pali e date ai negozianti (dietro richiesta di un contributo) che poi hanno scoperto dover restituire. Si avvicina l’estate e la piazza è ancora più spoglia, con le fioriere che vengono trasferite davanti al comune. L’amministrazione Gargiulo chiede contributi economici a chi, dopo due anni di pandemia, sta cercando di risollevarsi e, in cambio, non è nemmeno in grado di offrire un calendario di eventi appetibile”
La maggioranza: la città rinasce anche grazie alle girandole
La maggioranza rispedisce al mittente le critiche e parla di “completo fallimento della precedente amministrazione targata Pd che ora muove accuse verso la nuova amministrazione per quello che non è riuscita a fare in 10 anni di governo”. “Ancora una volta – si legge nel comunicato di Lega, Fdi e Per Desio – la nuova amministrazione, insediata 6 mesi fa, viene additata per le recenti chiusure di alcuni esercizi commerciali nel centro. Non accettiamo di essere accusati degli errori di altri che ora mettono in luce tutta la loro disonestà intellettuale. Disonestà intellettuale che emerge nella critica sulla festa di Pasqua di Colori. Iniziativa che voleva essere non solo una mera esposizione di girandole ma anche un evento commerciale, creando una certa dinamicità. Dinamicità che non è mai stata data dalle installazioni luminose della precedente amministrazione, costate alle casse del comune ben 28.000 euro solo per quelle primaverili. Una bella differenza se si pensa che per l’iniziativa di quest’anno, più completa di quella precedente, si sia speso quasi 10 volte meno. Infine, per quanto riguarda l’organizzazione degli eventi, il calendario di maggio parla chiaro e non c’è nulla da contestare”.