A La Piana di Carate Brianza ha fatto tappa la Settimana del Gusto Lombardo

A La Piana di Carate Brianza cena per scoprire il Grana padano e il buon vino.
Un Paolo Massobrio incalzante e coinvolgente sta portando in tour nei ristoranti della Lombardia le Settimane del Gusto Lombardo. E così è stato giovedì, 28 aprile, a La Piana di Carate Brianza, dove durante una brillante serata ospiti, organizzatori, partner e giornalisti hanno dato vita a una piacevole conviviale fra buon cibo e ottimo vino. Un format di successo, quello messo a punto da Golosaria Wine nell’ambito del progetto “Nati per stare insieme”, che prevede l’incontro tra il Grana Padano DOP e i vini dei consorzi aderenti ad Ascovilo – Associazione Consorzi dei Vini Lombardi a Docg, Doc e Igt.
Una cena, la nona della rassegna, che ha visto protagonisti tre case vinicole o lo chef de La Piana, Gilberto Farina. Ogni portata, un vino abbinato servito dal sommelier Fabio Tollis introdotto dai rispettivi produttori, degustazione e successivo commento. E per finire anche un simpatico gioco con le differenti stagionature del grana padano da abbinare ai vini. Le pietanze si sono susseguite tra sapori delicati e coinvolgenti, tutte legate al Grana Padano, che con il buon vino sono stati i due pilastri dell’evento.

Ma andiamo con ordine, per l’antipasto lo sformatino di asparagi rosa di Mezzago De.Co alla maggiorana con fondente di Grana Padano e chips di riso è stato accompagnato da un “Meridiano” Garda DOC Chardonnay del Consorzio Garda Doc – Cantina Ricchi, presentato da Chiara Tuliozi. Il primo, delicati tortelli con spinaci novelli e Grana Padano al burro d’erbe sono stati serviti con un Chiaretto Valtènesi Riviera del Garda Classico DOC del Consorzio Valtènesi – Azienda Perla del Garda, presentato da Giovanna Prandini.
Il secondo, una suprema di pollastrella farcita al Grana Padano Dop è stata proposta con un buon Rosso Capriano del Colle DOC Riserva del Consorzio Montenetto – Azienda San Michele – “1884” presentato da Mario Danesi. Per finire il dolce, che ha fatto di certo sciogliere molti dei presenti in sala per la bontà, una millefoglie di patate e gelato al Grana Padano Dop con crumble di grano saraceno e zuppetta di lamponi alle cinque spezie. “Ho pensato a un menù che risaltasse la stagione inserendo prodotti come l’asparago rosa di Mezzago De.Co. – spiega lo chef -. La proposta è un crescendo di sapori, con pasta fresca e una carne delicata per esaltare il Grana Padano. Per il dolce ho ideato il “mio gelato” al formaggio (il suo perchè all’interno della rassegna è la sesta volta che viene prodotto un gelato con il formaggio da altrettanti chef ndr)”.
Tra il secondo e il dolce, sono state servite tre differenti stagionature di Grana, 12, 18 e 26 mesi e ne sono state evidenziate le differenze a livello visivo, al tatto e al gusto. In modo ludico sono stati coinvolti gli invitati, a cui è stato chiesto di abbinare a ogni stagionatura uno dei tre vini proposti.

Chiusa la tappa di Carate la kermesse sta proseguendo con diversi appuntamenti in altre città della Lombardia. Sarà di nuovo protagonista in Brianza dal 9 al 14 maggio. La location scelta questa volta è l’Osteria L’Abbicì a Seregno. La cena con il patron di Golosaria, è fissata per il 10 maggio.