Il diario di viaggio degli studenti del Vanoni: da Scopello a Custonaci. Giorno 3

I ragazzi del Vanoni proseguono a loro avventura in terra sicula.
Ecco il reportage a cura di Oggioni Kiara 4^E e Valtolina Nicole 4^E
Giorno 3
Anche oggi la sveglia suona presto e, dopo una colazione che ci ha dato le energie giuste per iniziare la giornata, si parte in direzione Riserva dello Zingaro, con una breve sosta per ammirare Castellammare del Golfo da un bel punto panoramico.

Dopo un’ora e mezza di pullman eccoci arrivati. La guida del giorno é Sibilla di 4^F, grazie alle sue spiegazioni scopriamo che la Riserva dello Zingaro è un tratto di costa che si estende per 7 km e che collega Castellammare del Golfo a San Vito lo Capo. È un sentiero roccioso da cui si possono ammirare i bellissimi panorami immersi in una natura incontaminata. Il luogo è stato salvato dalla mobilitazione della cittadinanza contro la costruzione di una strada negli anni Ottanta. La strada avrebbe di certo collegato più facilmente Scopello a San Vito, ma ci avrebbe privati di uno dei tratti di costa considerati tra i più belli d’Italia e un’oasi di biodiversità tra le più importanti del Mediterraneo.
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Dopo circa tre ore e mezza di camminata, eccoci arrivati al traguardo, stanchissimi ma affascinati dalle meraviglie della natura e soddisfatti della nostra capacità di resistenza. All’arrivo ci attendeva il nostro autista e uno spartano chioschetto con bibite rinfrescanti.
Prossima tappa San Vito lo Capo, paesino turistico in cui erano in corso diverse iniziative per la settimana delle legalità, in occasione dell’anniversario della ricorrenza della strage di Capaci. La cittadina era calda e assolata, sulla spiaggia attendevano trepidanti gli aquiloni che il giorno dopo avrebbero svettato in aria rallegrando di variopinti colori il cielo biancastro, umido e abbagliante.
Abbiamo visitato il duomo di San Vito, cattedrale cittadina dall’insolito aspetto di chiesa-fortezza. È una costruzione caratterizzata da diverse stratificazioni legate alla sua diversa funzione nei secoli e al susseguirsi delle dominazioni, ma il cui aspetto ci è parso davvero insolito e caratteristico.
La mattinata si è conclusa in gruppo al ristorante “Trionfo di gola”che effettivamente ha soddisfatto la nostra fame bufalina dopo il lungo trekking fra le scogliere. C’era scelta per tutti gusti, dai più semplici a quelli elaborati, e noi ci siamo tuffate su una fantastica carbonara di tonno!
Infine l’itinerario prevedeva la visita della Grotta Mangiapane, che abbiamo raggiunto sempre in pullman, anche se con qualche piccolo problema di orientamento. Il nostro simpatico autista purtroppo lavora in questa zona con noi per la prima volta e le sue improvvise variazioni di rotta ci danno sempre occasione di ammirare nuovi scorci cittadini. Che fortuna!!!


Finita la vista alla grotta, siamo tornati in hotel per sciacquarci il sale con una doccia fresca e per cenare.
Ma la serata non è finita qui…dopo un meeting, nella stanza della prof. Scarpino, per confrontarci su come fosse andata la giornata e per chiarire alcune cose sull’organizzazione della giornata successiva, siamo andati a divertirci nella discoteca dell’hotel. A dire il vero ci siamo imbucati in una piccola festicciola organizzata per un altro gruppo di turisti. Viaggi Diversi solitamente non prevede serate danzanti in discoteca, ma la musica c’era ed è stato bello e divertente anche per noi festeggiare la ripartenza del nostro progetto tutti insieme.
Ma ora è arrivato il momento di andare a dormire e riposarci per affrontare carichi una nuova giornata del nostro viaggio.
A domani viaggiatori!
Oggioni Kiara 4^E
Valtolina Nicole 4^E