Concettina Monguzzi di nuovo in campo con il Listone: “Per continuare con coerenza il cammino intrapreso”

8 maggio 2022 | 18:38
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Concettina Monguzzi di nuovo in campo con il Listone: “Per continuare con coerenza il cammino intrapreso”

Nella storica lista civica ventiquattro candidati, tra cui anche il vicesindaco Nava: “In dieci anni abbiamo consegnato ai lissonesi un’opera ogni 36 giorni. Non è propaganda, il rendiconto dell’amministrazione parla per noi”.

Lissone. Dopo quindici anni di vita politica e dieci in maggioranza, la lista civica Il Listone si ripresenta con una squadra di ventiquattro volti nuovi e già conosciuti, pronti a “continuare il percorso intrapreso, in continuità con i principi e gli obiettivi che da sempre guidano l’azione politica della lista”. Così i candidati si sono presentati alla città e alla stampa sabato 7 maggio, in mattinata, nella sede ufficiale del candidato sindaco del centrosinistra, Antonio Erba.

In corsa anche il sindaco uscente Concettina Monguzzi

Il primo nome della lista dei candidati è quello del sindaco uscente, Concettina Monguzzi, che dopo dieci anni alla guida di Lissone ha sciolto le riserve e riconfermato la propria disponibilità a continuare il cammino politico insieme al Listone.

“Abbiamo consegnato ai cittadini un’opera ogni 36 giorni”

La conferenza stampa di presentazione è stata l’occasione per ripercorre ciò che è stato fatto negli ultimi due mandati. “Abbiamo consegnato ai cittadini un’opera ogni 36 giorni – ha spiegato il vicesindaco Marino Nava, di nuovo candidato con il Listone -. Le cento opere realizzate negli anni della nostra amministrazione, considerando solo quelle più importanti, non sono un’opinione ma la realtà e la fonte ufficiale è il rendiconto dell’amministrazione”.

Un elenco che il vicesindaco ha snocciolato in poco più di cinque minuti di intervento: dagli orti urbani al bosco urbano, dall’inaugurazione del parco Liberi tutti (il primo inclusivo in Lombardia) ai lavori nelle scuole a quelli alla stazione e poi la palestra di via Bernini, il quartiere don Masciotti, i lavori al Mac e la ciclostazione.

E questo solo nel primo mandato, nel quinquennio tra il 2012 e il 2017. E poi l’apertura di Villa Magatti e l’avvio della riqualificazione di Villa Reati, gli 8,5 milioni di euro investiti per la sistemazione di strade e marciapiedi durante il secondo mandato, per la metà occupato dall’emergenza pandemica.

I punti del programma

I punti principali del programma per i prossimi cinque anni li ha presentati Massimo Mauri, nel Listone fin dalla sua nascita e presidente della Commissione bilancio. Una lista di priorità che spaziano dalla tutela del territorio alla cura di scuole ed edifici comunali, dal decoro urbano e la manutenzione alla sicurezza, con la conferma del terzo turno di prossimità per la Polizia locale.

E poi l’ambito sociale, particolarmente a cuore al sindaco uscente. “In questi anni, spinti anche dall’emergenza Covid, abbiamo incrementato la spesa per il bilancio sociale da 6 a 8 milioni di euro. Vogliamo puntare alla riqualificazione dell’ex ospedale Carità, riqualificare il Botticelli, pensare a strutture per far fronte alla legge sul Dopo di noi”.

E l’attenzione ai giovani, con il progetto di una struttura dedicata ai ragazzi, allo studio e alla socialità, nella palazzina dell’ex Cps di via Garibaldi.

Tra gli interventi anche quello di Daniele Mariani, attualmente capogruppo del Listone in consiglio comunale e presidente della Commissione urbanistica, che ha ricordato l’impegno assunto fin dal primo mandato dall’amministrazione per la tutela del verde e del territorio, con l’approvazione della variante al pgt votato dalle precedenti amministrazioni, e che “ha impedito la realizzazione di 1500 nuovi appartamenti”. E poi “l’inserimento di Lissone all’interno del Parco del GruBria, con l’intento di valorizzare ancora di più quelle aree”.

Esperienza e spirito di squadra

A chiudere la mattinata è stato il candidato sindaco, Antonio Erba, che ha ricordato gli elementi principali di solidità della lista il Listone. “Molte liste civiche si esauriscono negli anni, il Listone è cresciuto in questi quindici anni, maturando grande esperienza nell’amministrazione complessa della seconda città della provincia. E poi è un gruppo che sa lavorare bene insieme, con un grande spirito di squadra”.