Maestri del lavoro: assegnate a nove cittadini brianzoli le Stelle al Merito

Sono 113 i nuovi lombardi insigniti del titolo “stella al merito del lavoro”. Tra loro anche nove brianzoli. Carlus Biondi, Lucia Lupica, Angelo Maccarone, Fabio Marradi, Gianfranco Pavich, Roberto Pessotto, Salvatore Schirru, Tiziana Tornaghi, Fulvia Vella. Questi i nomi dei nuovi “Maestri del lavoro” di Monza e Brianza che, ieri 1° maggio, hanno ricevuto la decorazione di “Stella al Merito del Lavoro” conferita con Decreto del Presidente della Repubblica. È un titolo che premia singolari meriti di perizia, di laboriosità e di buona condotta morale dei lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private. Nomi e storie con un unico comune denominatore: il lavoro di qualità come colonna della tradizione lombarda e, nello specifico, brianzola.

Quella di “Stella al merito del Lavoro”, decora dal 1923 con decreto regio, con il titolo di “Maestro del Lavoro”, quei cittadini italiani che, per almeno venticinque anni, hanno lavorato continuativamente nella azienda o per trent’anni aziende diverse. Inoltre premia quei lavoratori italiani all’estero, senza la necessità di tener conto dei limiti di anzianità appena citati. A verificare i titoli di riconoscimento, una Commissione nominata e presieduta dal Ministro del Lavoro e composta da: il Presidente della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro d’Italia, il Presidente dell’Associazione Nazionale Lavoratori Anziani d’Azienda, cinque funzionari designati dalla Presidenza del Consiglio e dai Dicasteri degli Esteri, Agricoltura, Industria, Lavoro, sei membri designati dalle organizzazioni sindacali di categoria e quattro membri in rappresentanza dei datori di lavoro.

Alla cerimonia presente il prefetto di Milano, Roberto Saccone in rappresentanza del governo. Per Monza e Brianza l’onorificenza ai brianzoli è stata consegnata dalla dott.ssa Patrizia Palmisani.