“Finte e-mail di minacce”, indagini chiuse sul sindaco di Ornago. Procura chiederà rinvio a giudizio

Interrogato, Daniel Siccardi ha sempre negato di aver commesso quanto gli viene contestato. La Procura di Monza ora chiederà il rinvio a giudizio.
Ornago. Il caso del sindaco Daniel Siccardi torna alla ribalta della cronaca nazionale. “Simulazione di reato”: il Procuratore di Monza, Claudio Gittardi, ha chiuso le indagini sul caso del primo cittadino di Ornago. Indagato ora per presunte false minacce, Siccardi aveva presentato nel 2021 una serie di denunce ai carabinieri di Vimercate dichiarando di aver ricevuto delle e-mail inquietanti da un certo “Fred”, che lo ritraevano con il volto sfregiato.
In tanti gli avevano mostrato solidarietà: post su Facebook, fiaccolate: tutti vicini al giovane sindaco del comune del vimercatese.

Interrogato, Daniel Siccardi ha sempre negato di aver commesso quanto gli viene contestato. La Procura di Monza ora chiederà il rinvio a giudizio.
LA LEGA TORNA A CHIEDERE LE DIMISSIONI

Dopo i recenti sviluppi anche il mondo della politica si è espresso: “Abbiamo appreso dalle agenzia stampa della chiusura delle indagini riguardo la presunta simulazione di reato da parte del sindaco Siccardi, che si sarebbe auto-minacciato. Abbiamo prima espresso la nostra solidarietà come amministratori locali, e poi chiesto spiegazioni alla luce delle contestazioni. Nessuna parola o spiegazione è arrivata dal sindaco. Alla luce di quanto emerso in queste ore, pensiamo che le dimissioni da sindaco siano un atto dovuto nei confronti della comunità ornaghese e provinciale” così dichiara il senatore Emanuele Pellegrini che ne aveva già chiesto le dimissioni.
“Nel caso di rinvio a giudizio, ipotesi già data per certa dalla stampa, il Sindaco di Ornago Daniel Siccardi avrà davanti a sé un’unica strada per togliere tutti dall’imbarazzo: quella delle dimissioni”. Così Alessandro Corbetta, consigliere regionale della Lega, commenta la chiusura delle indagini da parte della Procura di Monza sul Sindaco di Ornago, accusato di simulazione di minacce. “I messaggi minatori, inviati via mail con tanto di foto insanguinate, sarebbero stati creati dallo stesso Sindaco. A questa singolare vicenda, che aveva avuto anche un momento di sincera e pubblica solidarietà con una manifestazione nel maggio 2021, va aggiunta la palese incapacità di amministrare degnamente la comunità ornaghese. Forse, anche per Siccardi, la via d’uscita delle dimissioni si presenta come la più onorevole”.