La Storia , quella con la s maiuscola, è fatta di corsi e ricorsi. Ma la storia del calcio non rispetta sempre questo concetto. Per la fortuna del Monza. Che proprio a Pisa, che fino ad oggi era ricordata come una delle mete più nefaste per la società biancorossa, questa volta resterà per sempre associata ad uno dei momenti più belli del calcio a Monza . Perché nella città toscana i biancorossi hanno ottenuto quella serie A tante volte sognata, altrettante persa di un soffio e ormai cercata quasi con rassegnazione.
In questo 29 maggio 2022 , che nessun tifoso biancorosso, di qualsiasi età, potrà mai dimenticare, l’agognato desiderio di serie A si è trasformato in realtà dopo una battaglia lunghissima . Che ha vissuto, un po’ come tutto il campionato di serie B, sull’ottovolante delle emozioni . Prima l’impressionante inizio del Pisa, in vantaggio dopo nemmeno dieci minuti con le reti di Torregrossa ed Hermannsson . Poi il gol di Machin che ristabilisce il risultato dell’andata a parti invertite.
Il risultato resta questo molto a lungo. Poi Gytkjaer, entrato nella ripresa al posto di Ciurria, va ancora una volta a segno. Quando ci si prepara ai festeggiamenti per la serie A, sugli spalti dell’Arena Garibaldi nella curva ospite e davanti al maxischermo vicino all’U-Power Stadium, Mastinu, altro subentrato dalla panchina, infila Di Gregorio con un sinistro fulminante dal limite dell’area.
A quel punto i ragazzi di Stroppa potrebbero crollare psicologicamente. Rischia di pesare troppo la sconfitta del 6 maggio a Perugia, quando è sfumata una delle prime due posizioni in classifica per la promozione diretta in serie A, ma anche questo gol del Pisa giunto quando meno te lo aspetti. E, invece, il Monza dimostra davvero di avere sette vite e di non mollare mai.
E, invece, i biancorossi partono subito forte nel primo tempo supplementare. Al 96′ Marrone di testa batte Nicolas sul cross perfetto di Molina. Cinque minuti dopo Gytkjaer approfitta di un errore clamoroso di Birindelli e a tu per tu batte l’estremo difensore pisano. Per il danese è la 14esima rete in questa stagione, ottava da subentrato, che per lui è diventata d’oro proprio nei decisivi play-off.
I FESTEGGIAMENTI IN CENTRO MONZA
I festeggiamenti sono già iniziati in città a Monza. Berlusconi e Galliani hanno mantenuto la promessa fatta quasi 4 anni fa quando hanno acquisito la società biancorossa. Chissà come sarà affrontare il Milan nella prossima stagione. Ma ci sarà tempo per pensare a questo. Ora c’è una gioia di 110 anni da esprimere. Leggi qua l’articolo dei festeggiamenti dei tifosi centro Monza.
LA PARTITA
Stroppa all’inizio della partita conferma gli 11 che hanno battuto il Pisa nella finale d’andata. Quindi spazio ancora a Ciurria e Dany Mota. Gytkjaer in panchina, forse anche per scaramanzia.
Pronti, via. E il Pisa va in vantaggio dopo nemmeno un minuto con Torregrossa, che all’andata era entrato solo a partita in corso. Questa volta, su cross di Beruatto, approfitta dell’indecisione di Pirola e batte Di Gregorio.
Il Monza non ha nemmeno il tempo di accennare la reazione. Al 9′ ancora un cross di Beruatto, su azione di calcio d’angolo, Hermannsson di testa anticipa tutti e fa il 2-0!
A quel punto in tribuna sono sbalorditi anche Galliani e Berlusconi. Si teme il crollo dei biancorossi, ma il Monza di quest’anno non molla mai. Al 20′ Machin conclude di prima intenzione, su una palla vagante, niente da fare per Nicolas.
Il Monza trova energie nuove. Il Pisa comincia ad avere paura. Così prima dell’intervallo Marrone e Dany Mota potrebbero pareggiare , ma non ci riescono per poco.
Si va all’intervallo con lo stesso risultato dell’andata, ma a parti invertite. Sarebbero supplementari ed eventuali rigori.
LA RIPRESA
Si riparte su ritmi decisamente meno intensi del primo tempo. Nella mente dei giocatori in campo c’è la paura di sbagliare in maniera decisiva.
Il Pisa comunque sembra volerci provare di più. Almeno a giudicare dal fatto che l’allenatore D’Angelo effettua più cambi di Stroppa. Ma il tecnico di Mulazzano vede i suoi, in particolare Carlos Augusto e Barberis, ancora in palla.
Puscas prova a fare male al Monza, ma la traversa salva i biancorossi. Poi entra Gytkjaer. Che si dimostra il re Mida dei biancorossi in questi play-off. Al 79′ trasforma in oro un assist di Dany Mota e segna il 2-2 che significa serie A .
I minuti passano e il sogno per i biancorossi diventa sempre più reale. Ma all’improvviso, come nei peggiori drammi, Mastinu al 90′ trova il diagonale vincente dal limite dell’area.
Si va ai supplementari perché la somma delle reti delle due squadre è in assoluta parità tra andata e ritorno. Il Monza potrebbe subire il colpo, ma si capisce subito che stavolta non è così.
Al 96′ l’episodio che segna la partita. Marrone sulla croce di Molina trova il colpo di testa vincente. Il Pisa va in confusione. Anche il capitano Birindelli. Che sbaglia, serve Gytkjaer.
Il danese è glaciale. Per lui, che quest’anno è diventato anche papà, una gioia e una soddisfazione incredibili. Il secondo tempo supplementare è solo una piccola, ulteriore, attesa. Stappiamo lo spumante, è ora di celebrare un brindisi rinviato tante, troppe, volte!
Le foto da Pisa sono di Alessio Morgese– Agenzia Emage
Marcatori: 1′ Torregrossa (P), 9′ Hermannsson (P), 20′ Machin (M), 79′ Gytkjaer (M), 90′ Mastinu (P), 96′ 1° ts Marrone (M), 101′ Gytkjaer 1° t (M)
PISA (4-3-1-2): Nicolas; Birindelli, Leverbe, Hermannsson, Beruatto; Marin (85′ Benali), Nagy (89′ Masucci), Siega (66′ Lucca); Sibilli (85′ Cohen); Torregrossa (66′ Mastinu), Puscas (91′ ts De Vitis). Un piatto: Livieri, Dekic, Berra, Di Quinzio, Gucher, Tourè. Tutto. D’Angelo
MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Caldirola, Marrone, Pirola (91′ ts Colpani); Carlos Augusto, Mazzitelli (77′ D’Alessandro, 119′ Paletta), Barberis, Machin (104′ Bettella), Molina; Dany Mota (104′ Mancuso), Ciurria (72′ Gytkjaer). Un piatto: Lamanna, Sampirisi, Brescianini, Vignato, Antov, Donati. Tutto. Stroppa
Arbitro: Maurizio Mariani (Aprilia)
Ammoniti: Birindelli (P), Donati (M), Dany Mota (M), Beruatto (P), Machin (M), Leverbe (P), Nagy (P), Masucci (P), Bettella (M)
Espulsione: Lamanna (M)
Note: Tempo sereno, terreno in buone condizioni.
Recupero: 2′ pt, 5′ st, 3′ 1° ts, 2′ 2° ts
commenta