Villasanta. Il varco della ZTL di via Matteotti si evolve. Il Comune ha infatti deciso di sostituire, con dispositivi di ultima generazione, le tanto temute telecamere del tratto di strada riservato ai pullman che da via Edison porta alla rotonda di via Veneto, e che gli anni hanno fatto strage di multe.
Una spesa di circa 12.800 euro che garantirà all’Amministrazione Comunale di multare, senza dubbio alcuno, gli automobilisti che imboccano la strada a traffico limitato. Uno sbaglio che in tanti fanno. Sono infatti circa 250 le multe mensili che vengono recapitate ad altrettanti automobilisti che per errore, dimenticanza o seguendo le indicazioni dei navigatori, entrano in questo tratto di via Matteotti subito prima della rotonda con via Lecco.
Stage di multe negli anni
“Questo varco è stato posizionato nel 2008. Negli anni abbiamo raggiunto picchi anche di 500 multe al mese– ha spiegato il Comandante della Polizia Locale Maurizio Carpanelli-. Si tratta principalmente di persone che non risiedono in città e che attraversano Villasanta seguendo le indicazioni dei navigatori non aggiornati. Abbiamo deciso di cambiare il varco sostituendolo con uno di ultima generazione che ci consente di avere immagini più nitide, a colori e molto precise anche in orari notturni. Questo per evitare dubbi o contestazioni che, invece, attualmente ci vengono segnalate”.
Un sistema di ultima generazione dal costo di circa 12.800 euro che, facendo qualche conto, produce un introito nelle casse comunali di circa sette mila euro al mese. Ogni multa è di 29 euro circa, quanto un divieto di sosta.
Nuove telecamere
Via Matteotti a parte, il Comune sta valutando di acquistare altre telecamere. In questi mesi non è andato a buon fine un bando regionale per l’ottenimento di fondi per i sistemi di videosorveglianza dei parchi. “Avevamo proposto un progetto per installare le telecamere nel parco della Ghiringhella e vie limitrofe, al parco degli Alpini e al parco di via Toti- ha precisato il comandante Carpanelli-. Il bando non è andato a buon fine ma stiamo pensando di poter fare questo intervento con fondi comunali. Stiamo valutando, appunto, le priorità per definire come e dove procedere”.
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