A Concorezzo il progetto che porta gli studenti nelle imprese del territorio

1 giugno 2022 | 17:50
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A Concorezzo il progetto che porta gli studenti nelle imprese del territorio

L’iniziativa si basa sulla collaborazione tra comune, AFOL MB e Assolombarda

Creare una connessione tra il mondo della formazione e quello del lavoro. È questo l’obiettivo del progetto presentato oggi, mercoledì 1 giugno che vede la collaborazione tra il Comune di Concorezzo, il Centro di Formazione Professionale “G. Marconi” di Afol MB e Assolombarda. L’iniziativa vede il coinvolgimento diretto di due aziende di Concorezzo: Acquaworld e Schindler.

“Borgo del Futuro significa anche prospettiva e questa si crea con un dialogo strutturato tra scuola, formazione e mondo del lavoro. Come Comune abbiamo voluto creare delle occasioni di incontro e di conoscenza tra AFOL e le realtà economiche locali – ha spiegato il sindaco Mauro Capitanio -. Abbiamo messo in contatto la domanda di lavoro con l’offerta. L’obiettivo dell’iniziativa, possibile anche grazie all’intervento di Assolombarda, è quello di creare delle competenze ad hoc per le nostre aziende facilitando l’inserimento nel mondo del lavoro dei ragazzi che frequentano la scuola professionale a Concorezzo. I risultati di questa collaborazione tra AFOL, Comune, Assolombarda e imprese locali sono senza dubbio promettenti. Per ora sono due le aziende concorezzesi coinvolte ma vogliamo certamente estendere questa possibilità anche ad altre realtà economiche, anche di piccole e medie dimensioni. AFOL è in grado di creare professionisti con competenze su misura delle richieste delle singole aziende. Si tratta evidentemente di un’opportunità unica che snellisce anche le pratiche di ricerca e selezione del personale”.

L’accento è stato poi posto sulle difficoltà in cui incorrono le aziende nella ricerca dei candidati e sulla loro scarsa preparazione. Tutti elementi che costituiscono problemi seri per le imprese.

“Le imprese hanno grandi difficoltà a trovare sul mercato del lavoro le figure professionali di cui hanno necessità. La mancanza di candidati e la mancanza di una preparazione adeguata – ha affermato Giovanni Caimi, presidente della sede di Monza e Brianza di Assolombarda– sono i due fattori che determinano un danno per le aziende che su quelle competenze e su quei profili specifici sviluppano nuovi progetti e nuovi prodotti. Per questo deve essere sempre più stretta la collaborazione tra imprese, mondo della formazione e istituzioni locali, una sinergia fondamentale sul fronte occupazionale dei giovani e che crea un vantaggio competitivo all’intero sistema economico e sociale del territorio.”

Il comune di Concorezzo dimostra sempre attenzione e sensibilità rispetto a progetti innovativi e nel cercare di costruire qualcosa che poi si radichi nel territorio. La replicabilità di iniziative di questo tipo è un elemento fondante soprattutto in un contesto istruzione, formazione e lavoro. In progetti di questo tipo i ragazzi hanno la possibilità di dimostrano capacità che a scuola non sempre si notano.

Progetto comune, afol, assolombarda mb

“La collaborazione tra il nostro CFP e le aziende del territorio si configura come un’importante sinergia, traducibile in occasioni uniche e proficue per tutti gli attori coinvolti: CFP, aziende e studenti – ha dichiarato Barbara Riva, Direttore Generale di AFOL MB-. Infatti, all’interno dei nostri percorsi formativi, lo stage assume una rilevanza fondamentale nel processo di acquisizione delle competenze tecniche professionali, perché favorisce, attraverso esperienze on the job, il consolidamento delle prassi di lavoro che gli allievi apprendono durante le lezioni di aula e laboratorio. Inoltre, facilitando anche l’acquisizione di nuove pratiche proprie dell’azienda ospitante, rappresenta per queste ultime la possibilità di osservare da vicino gli allievi e di formarli rispetto alla loro mission, in vista anche di un possibile inserimento in azienda al termine degli studi. Tale inserimento può avvenire anche attraverso il contratto di apprendistato di primo livello che favorisce l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro attraverso l’acquisizione di un diploma e di competenze professionali. Infatti, con il contratto di apprendistato di 1° livello il giovane può frequentare un corso di formazione per conseguire un diploma o una qualifica professionale, mentre lavora assunto come apprendista. Inoltre, con la progettazione di corsi professionali, rispondenti al fabbisogno delle aziende del territorio, Afol si pone come soggetto facilitatore nel processo di acquisizione e consolidamento delle competenze tecniche professionali proprie del personale aziendale.”

Anche la collaborazione avviata tra Acquaworld e Afol continua: a partire dal mese di luglio, entreranno nello staff dei manutentori del parco quattro ragazzi come apprendisti di primo livello per l’acquisizione del diploma di tecnico elettrico.

“Offrire opportunità ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro fa parte delle responsabilità delle aziende. – ha aggiunto Guido Zucchi, Amministratore Delegato di Blu Water Acquaworld. – Mi auguro che sia questo un progetto preso d’esempio da altri comuni in modo tale che si possa sviluppare in modo capillare in tutta Italia. ”.

Nello specifico Schindler opera in un settore che assicura un punto di lavoro perché l’Italia ha il più alto numero di ascensori. Ha deciso di investire su 10 apprendisti con un apprendistato di 2° livello e iniziare una collaborazione per accompagnarli nel percorso formativo. L’azienda di ascensori ha pensato anche ad un percorso che conduca i ragazzi all’ottenimento del patentino di tecnici di manutenzione.

“Siamo entusiasti della collaborazione avviata con il Comune di Concorezzo, AFOL e Assolombarda Monza e Brianza su un progetto socialmente così rilevante come quello della formazione dei giovani e della loro preparazione all’ingresso nel mondo del lavoro– così Arianna Squizzato – Direttrice Risorse Umane di Schindler Italia-. Schindler Italia pone da sempre grande attenzione al tema della formazione e dell’aggiornamento continuo dei propri tecnici attraverso corsi teorico-pratici erogati presso il Training Center della sede di Concorezzo. Fino a qualche anno fa, quello del tecnico manutentore di ascensori è stato un mestiere tramandato di padre in figlio, mentre oggi — vista anche la rapida e profonda trasformazione digitale del settore — prevede un iter di studi approfondito e specifico; per questo motivo l’Azienda ha recentemente inaugurato un percorso formativo di 24 mesi dedicato a giovani apprendisti provenienti da tutta Italia. Siamo convinti che ora la sinergia con le istituzioni del territorio darà un’ulteriore spinta nell’offrire a molti ragazzi e ragazze l’opportunità di intraprendere un lavoro appassionante con sbocchi professionali concreti”.