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Anche da Desio l’appello dell’assessore: “Modificare il progetto di Pedemontana: sia più “sostenibile”

18 giugno 2022 | 09:51
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Anche da Desio l’appello dell’assessore: “Modificare il progetto di Pedemontana: sia più “sostenibile”

L’assessore all’urbanistica Cristina Riboldi anticipa le osservazioni dell’amministrazione comunale al progetto di Pedemontana, che saranno discusse in commissione il 29 giugno: sì all’infrastruttura, ma venga stralciata l’area di sosta prevista sul territorio e sostituita da una “foresta”.

L’amministrazione comunale di Desio dice la sua su Pedemontana: sì all’infrastruttura, ma venga stralciata l’area di sosta prevista sul territorio e sostituita da una “foresta”.  E’ una delle richieste contenute nelle  osservazioni al progetto definitivo, da discutere con la società Autostrada Pedemontana. Il documento sarà ufficialmente presentato in commissione consiliare il prossimo 29 giugno. L’assessore all’urbanistica  Cristina Riboldi dà qualche anticipazione sulle richieste del comune. “In prima battuta abbiamo chiesto che venga definitivamente sancito lo stralcio dell’area di sosta e distribuzione carburante al posto del quale si chiede di realizzare un’area forestale. Sempre a livello di sistema territoriale, si chiede che venga mantenuta la realizzazione della Green Way il quale Ente Gestore potrebbe essere, per il territorio Brianteo, la Provincia di Monza e Brianza. Attenzione particolare anche al sistema di pedaggi  per i brevi al fine di favorire l’uso dell’infrastruttura da parte del maggior numero di veicoli evitando cosi un appesantimento delle vie cittadine e una valutazione dell’impatto sul traffico locale che potrebbe avere la riduzione da 3 a 2 corsie dell’infrastruttura“.

cristina riboldi assessore desio mb

“Il tema della Pedemontana sta riscaldando un po’ i motori della Brianza – continua l’assessore – anche se, come ho sempre detto e sostenuto, il sistema Autostradale Pedemontano dev’essere visto nella sua complessità e le osservazioni di miglioramento al progetto non possono essere fatte se non con una visione condivisa del territorio, senza ovviamente dimenticare di porre la dovuta attenzione al territorio desiano. L’autostrada serve per garantire un sistema competitivo ad un territorio caratterizzato da migliaia di aziende, imprese, commercianti e piccoli imprenditori che purtroppo conoscono molto bene le diseconomie generate dall’intenso traffico veicolare. Ciò non toglie che l’infrastruttura può essere migliorata per contenere l’impatto sul territorio. In tale prospettiva pertanto abbiamo lavorato assieme alla Provincia di Monza e Brianza, assieme ai comuni della tratta C e D e assieme agli uffici tecnici del comune per trovare una sintesi che ci permettesse di avere un orizzonte comune di sviluppo del territorio”. A Desio è previsto un maxi svincolo ed è anche su questo punto che negli anni si è acceso il dibattito. “Il tema compensazioni e mitigazioni – spiega l’assessore Riboldi – risulta di primaria importanza e questo lo vediamo sia sulla tratta infrastrutturale rettilinea, sia sullo svincolo di Desio che, seppur leggermente modificato in conformità alle prescrizioni Cipe, risulta ancora oggi oggetto di attenzione di osservazioni specifiche da parte del Comune di Desio per ridurne l‘impatto e migliorarne l’efficacia viaria. Il progetto Pedemontano Lombardo è sicuramente complesso perché complesso il territorio che attraversa, ma dev’essere visto come opportunità di sviluppo non solo economico, ma di riqualificazione del territorio e di potenziamento di un sistema ambientale che, soprattutto in Brianza, ha bisogno di essere deframmentato” . Il tema sarà oggetto di discussione mercoledì 29 giugno in commissione consiliare infrastrutture.