Il bilancio della campagna elettorale dei cinque candidati in corsa a Lissone

9 giugno 2022 | 09:11
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Il bilancio della campagna elettorale dei cinque candidati in corsa a Lissone

Borella, Cortesi, Erba e i due Fossati (Lino e Pier Marco) guardano alla campagna elettorale ormai agli sgoccioli e lanciano un appello finale agli indecisi prima del voto amministrativo

A poche ore dal voto amministrativo del 12 giugno i cinque candidati alla carica del sindaco di Lissone fanno il bilancio della campagna elettorale , dove non sono mancate scintille e accese polemiche. Abbiamo raccolto le loro considerazioni alla vigilia del voto, rigorosamente in ordine alfabetico.

Laura Borella, candidata al centrodestra

Matteo Salvini e Laura BorellaLaura Borella a Lissone con Salvini

“Questa candidatura è stata per me è stato un debutto in politica . Comunque andrà mi rimarrà la certezza di aver vissuto un’esperienza bellissima ed estremamente arricchente. Ho incontrato tantissima gente, associazioni, aziende, commercianti. Pur essendo lissonese ho scoperto tante Lissone che non conoscevo ”.

Affetto e consenso, manifestati soprattutto durante i banchetti in piazza o durante gli incontri, che la stessa candidata non si aspettava. “Credo che piaccia l’idea che sia l’unica candidata donna , che sia un volto nuovo della politica e il mio profilo tecnico dovuto alla professione di avvocato. Una serie di componenti che hanno generato intorno a me molto entusiasmo”.

Poi l’invito ai lissenesi: “
. Il diritto di voto è uno strumento della democrazia fondamentale”. E un ultimo appello agli indecisi: “La coalizione di centrodestra ha presentato un
, che risponde davvero alle esigenze di cambiamento espressi dai cittadini e ai reali bisogni dei lissenesi”.

Fabrizio Cortesi, candidato Europa verde

fabrizio cortesi europa verdeFabrizio Cortesi

“Questa per me è stata la prima campagna elettorale come candidato sindaco, ma non sono nuovo alla politica . Insieme alla mia squadra abbiamo preparato un programma politico complesso, bello, frutto delle competenze di tecnici ed esperti ”.

Un po’ di scetticismo iniziale mostrato dai cittadini di Lissone non ha fermato l’entusiasmo della squadra di Europa verde e la curiosità di chi in queste settimane ha voluto conoscere il programma. “La nostra è una visione completamente diversa da quella proposta dagli altri. Vedo che gli altri candidati puntano al breve termine, io ho una visione politica più ampia , e credo che questa sia una novità è piaciuta. Abbiamo raggiunto moltissimo consenso tra i cittadini, molto superiore rispetto alle nostre iniziali aspettative”.

E l’appello finale: “Non suggerirò cittadini ai per chi votare ma chi ha ancora un minimo di coscienza e consapevolezza capirà la visione e l’obiettivo di questo programma senza secondi fini se non la cura della Casa comune . La nostra è’unica formazione in campo che potrà garantire un barlume di futuro alla nostra città e alle generazioni”.

Antonio Erba, candidato di centrosinistra

Antonio Erba assessore con delega a Ecologia e Parchi LissoneAntonio Erba

“È stata una campagna elettorale tra luci e ombre . Dal 6 marzo abbiamo ascoltato la gente , le loro idee, le proposte e raccogliere fiducia e incoraggiamento. Meraviglioso il rapporto che si è creato con la mia squadra che ha espresso la stessa visione e ideali fin da subito ”.

Non sono mancate però anche note stonate come “la sgradevole campagna diffamatoria nei miei confronti portata avanti da molti esponenti della destra. Pessima anche la campagna della destra tutta in negativo , animata solo da critiche e senza proposte visto lo scarno programma presentato”.

Anche Erba lancia un ultimo appello a chi ancora è in dubbio. “Ho creato una nuova coalizione allargata, una squadra di governo che può garantire cinque anni di buona amministrazione. Conosco la città nei suoi vari aspetti e conosco la macchina organizzativa perché non ci si improvvisa sindaco di Lissone . Così di poter essere un sindaco nuovo, con l’esperienza per governare una città complessa, senza nessun personaggio ingombrante alle spalle che mi condiziona ”.

Lino Fossati, candidato ItalExit e Prima Lissone

Generico aprile 2022Lino Fossati

“La campagna elettorale è andata molto bene e abbiamo ottenuto un buon riscontro soprattutto tra i giovani under 30 . Il sostegno è stato tanto. Lissone chiede un cambiamento radicale , quello che propone ItalExit ma anche la lista civica Prima Lissone in coalizione con noi. Siamo capaci, conosciamo il territorio e abbiamo presentato un programma chiaro con alcuni punti cardine: abolizione della ztl e delle strisce blu ”.

“Non ho bisogno di alcun appello, penso che otterremo un buon successo grazie ai nomi conosciuti della nostra lista civica e ai volti nuovi di ItalExit”.

Pier Marco Fossati, candidato Movimento 5 Stelle

Pier Marco FossatiPier Marco Fossati

“La nostra campagna elettorale è andata meglio di ogni nostra aspettativa. Eravamo coscienti che saremmo partiti in salita ma i lissonesi hanno invitato la volontà manifestata fin da subito di mettere i nomi e le capacità dei candidati prima del simbolo di partito ”.

“In lista non abbiamo degli ex amministratori, per questo siamo davvero nuovi nel panorama politico di Lissone , non abbiamo nessuna responsabilità sul disastro che è stato fatto prima di noi. Chiediamo ai lissoni di guardare al programma. Non c’è alcuno che ci comanda e il fatto che non sia arrivato nessun grande della politica in supporto alla nostra campagna elettorale è la dimostrazione”.

E il consiglio finale. “In ogni caso, comunque andrà, il dato dato a noi non sarà un voto sprecato , continueremo a tenere i lissonesi in cima ai nostri pensieri”.