Lissone. Si è presentata al pubblico la lista Lissone in movimento, che sostiene la candidata del centrodestra Laura Borella. La sala polifunzionale della Biblioteca di piazza IV Novembre ha accolto i candidati della lista che hanno incontrato il pubblico ma anche i compagni di coalizione.
Tra i candidati in lista anche l’ex presidente di Gelsia
La sorpresa della serata è stata la presentazione di Francesco Giordano, tra i candidati in lista.
Archiviata lo scorso febbraio l’inchiesta che aveva coinvolto Giordano in qualità di ex presidente di Gelsia e altri amministratori del Comune di Seregno, il manager ha deciso di ributtarsi in politica nella lista civica guidata da Roberto Perego. Una sorpresa, un asso nella manica per la lista che mette così in campo “un cavallo di razza, un abile amministratore”, come lo ha definito Ruggero Sala, capogruppo di Fratelli d’Italia, ospite della serata.
La serata dal titolo esemplificativo, “La città che vorrei” è l’occasione per raccontare quanto la lista ha fatto nei cinque anni appena trascorsi dai banchi dell’opposizione, e degli interventi e progetti per il prossimo governo della città.
Le battaglie degli ultimi cinque anni all’opposizione
“Le prime battaglie che ho portato avanti sono state quelle che hanno riguardato lo spostamento del cogeneratore di via Pergolesi e poi il sostegno alle scuole paritarie per le famiglie con Isee basso – ha ricordato Perego -. Senza dimenticare l’oratorio di San Luigi per il quale avevamo proposto un riutilizzo come scuola professionale che poi effettivamente è stato realizzato”.
Un altro cavallo di battaglia di Lissone in movimento è la lotta contro l’introduzione delle strisce blu. “Abbiamo portato in consiglio comunale duecento persone, cittadini che si esprimevano contro l’introduzione di quel provvedimento. Non credo che nessuna altra forza politica abbia coinvolto tante persone, portandole in consiglio comunale”, ha detto con orgoglio Perego.
E poi le proposte avanzate ma mai approvate come la posa dei pannelli fotovoltaici sopra gli edifici comunali. “L’amministrazione ha agito in maniera miope, preferendo la realizzazione del cappotto termico. Non hanno voluto approvarlo per partito preso, e questo è il provvedimento che ancora oggi mi fa più male”.
In lista anche Fox
Ha preso la parola anche l’ultima new entry della lista, Daniele Fossati, per tutti Fox, che dopo vent’anni di militanza nelle liste di Forza Italia ha lasciato il partito del Cavaliere per unirsi alla compagine civica.
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